COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] Nietzsche (Milano, 1974) e La nascita della filosofia (ibid. 1975).
Il libro, tutt'oggi poco conosciuto, è una sorta ancora ingannato dalla pretesa di rendersi autonomo. DellaSapienza greca; questo è il titolo dell'opera, uscirono solo due volumi (I, ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] sì bona né cussì bella".
Tre mesi dopo la stampa del primo libro il C. pubblicò con i medesimi caratteri e con uguale eleganza il le sollecitazioni di Giacomo Mazzocchio, librario e tipografo dellaSapienza, indussero il C. a cedere gran parte del ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] novembre di quell'anno si iscrisse alla facoltà di lettere dellaSapienza, dove si laureò il 30 giugno 1900, discutendo una G. De Luca scrisse (p. 305): "Non fu mai visto leggere un libro, a diporto o per istruirsi. Fuorché il Pastor, non si sa che ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] dal L., il De immortalitate animorum ex Aristotelis sententia libri tres (Roma 1621), la cui composizione terminò prima Latin Aristotle commentaries, II, Firenze 1988, p. 214; I maestri dellaSapienza di Roma dal 1514 al 1787, a cura di E. Conte, ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] tornare definitivamente a Roma, dove rioccupò l'antica cattedra dellaSapienza e donde non si mosse più (sembra che abbia storia della scienza coll'assistenza prestata a G. A. Borelli nella traduzione dall'arabo dei libri V-VII delle Coniche ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] , da un manoscritto ivi posseduto (Il "Librodella Palma" di 'Abū Hātim as-Sigistānī, testo arabo, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl , deputato del Collegio di Maria dellaSapienza e poi dell'Opera pia Filippone presso il Comune ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Perugia dove, dopo essere stato accolto nel collegio dellaSapienza, l'importante istituzione voluta dal card. Niccolò pp. 19 s., 35, 102, 172, 283-285; F. Delorme, Ex libro miraculorum…, in Arch. Franciscarum historicum, XI (1918), pp. 399-441; G. ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] i principi, tiene la palma dellasapienza» (dedica: pp. 3-4).
A lei Paolo, «sempre fautore della sua istruzione (elegantia)», aveva fu redatta a Cassino, dove Paolo dice di star scrivendo sia nel I libro (26) che nell’ultimo (VI, 2 e 40), e dopo il ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] dal G. è l'opuscolo Per l'Università dellaSapienza contro il Collegio degli avocati concistoriali alla santità di suoi tempi.
Più espressamente istituzionali furono i quattro libridelle Institutiones iuris receptioris (apparsi a Torino nel 1742 ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] tutta a beneficio dell'autore che, schermendosi, tende a presentarsi come vaso dellasapienza del dedicatario: è , in Letteratura italiana (Laterza), Bari 1972, pp. 52, 95-106; Il libro dei vagabondi, a cura di P. Camporesi, Torino 1973, pp. LXII-LXIV ...
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sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...