BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Maria Rosa, nata il 4 febbraio 1944 (il terzo figlio, Daniele, nacque a guerra finita, il 4 novembre 1945), la moglie e di neuropsichiatria infantile dell’Università di Roma, Attività scientifica 1956-1975, Roma 1979; L. Mangoni, Pensare i libri ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] migliori di questo periodo dobbiamo ricordare, nell'ambito dei letterati: il verseggiatore Daniele Fini Ippolito, appassionato di astronomia, a cui aveva dedicato una Parafrasi dei tre libri delle meteore di Aristotele precedentemente composta ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Vitruvií De Architectura libri decem cum commentariis Danielis Barbari electi Patriarchae Aquileiensis,Venetiis 1567, dedicata al famoso card. Granvelle, alla quale fece seguito nel 1569 La pratica della prospettiva di Monsignor Daniel Barbaro eletto ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] 1682 sposò Angela, figlia del mercante dilibri Carlo Giannini (Kunze, 2000, pp. diDaniel venne abbinato a quello di Brandi anche in occasione della commissione del 1686-88 per la collegiata austriaca di Kremsmünster, per cui compì il Martirio di ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] erano attivi Daniele da Volterra e Pellegrino Tibaldi.
Nel 1551 a Bologna il F. firmò e datò la Disputa di s. . Vasari, Le vite... (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1880-1885, ad Indicem; Id., Il libro delle ricordanze (sec. XVI), Arezzo 1938, pp ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] 1966) di cui si sarebbe servito Daniele da Volterra.
Fonti e Bibl.: G.Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi 695(vedi anche la Vita di Perin del Vaga, Firenze 1912, con introduz., note e bibl. di M. Labò); Id., Il Libro delle Ricordanze, Roma 1938 ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] di parte veneta secondo un metodo non adottato né da Livio né da Sallustio, i quali utilizzarono fonti puniche. Scrivendo a Daniele unico libro e dedicate ad Antonio Loredan nello stesso torno di tempo in cui venivano stampati i dodici libridi ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] laurea in filosofia del diritto nel 1929 con una tesi dedicata a «La Repubblica di Jean Bodin», dalla quale sarebbe successivamente nato il suo primo libro. Relatore fu Gioele Solari, alla cui scuola si formarono numerosi filosofi e storici delle ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...]
Il primo attacco al C., che aveva sollecitato senza successo il papa a pronunciare la condanna di una lista di proposizioni tratte dai libri dei casuisti, venne dal gesuita Iacopo Sanvitale cui il focoso friulano replicò con le Osservazioni critiche ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] Niccolò, lo zio Urbano Bolzanio e i gli eruditi Daniele Renier e Leonico Tomeo.
Nello Studio ferrarese fu incaricato dell’insegnamento prima di matematica, poi di filosofia morale e infine di medicina. I suoi interessi matematici si riflettono nelle ...
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libro-denuncia
loc. s.le m. Libro scritto per portare a conoscenza dell’opinione pubblica fatti o avvenimenti noti all’autore. ◆ la Chiesa ufficiale non lo ama. Il 23 maggio 1931 vengono tolte a Padre Pio tutte le facoltà ministeriali, eccetto...
lungotermismo s. m. L'idea di assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ [William David MacAskill, professore associato a Oxford] Nel 2015, a 28 anni, ha pubblicato un...