Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...]
76 Cfr. T.D. Barnes, The New Empire, cit., p. 71.
77 Su questo, oltre a M. Fortina, La politica religiosa dell’imperatore Licinio, in Rivista di Studi Classici, 7 (1959), pp. 245-265; 8 (1960), pp. 3-23, e S. Calderone, Costantino, cit., pp. 205-230 ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] a Bisanzio. L’Impero d’Oriente era ben fornito di uomini illustri, ma quasi tutti erano in debito con il defunto Licinio. La creazione di un Senato a Costantinopoli si impose in tal modo come parte della strategia di Costantino per porre in atto ...
Leggi Tutto
(lat. Moesia) Provincia romana del basso Danubio, che abbracciò nella sua massima estensione il territorio compreso tra le pendici dell’Emo (Balcani) a S, il Ponto a E, il Danubio a N, la Dalmazia e la [...] di Daci, Sarmati e Sciti.
La regione fu sottomessa a Roma nel 29 a.C., sotto Ottaviano, da Marco Licinio Crasso, governatore della Macedonia: fu costituito allora un distretto militare del basso Danubio, dipendente amministrativamente dall’Illirico e ...
Leggi Tutto
Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] ti è preclusa. Le legioni di Galerio sono alle tue spalle, ma non per aiutarti. Galerio è morto. Il mio alleato Licinio ne ha preso il potere. Ti schiacceremo!»
La preoccupazione di Costantino per lo scontro con Massenzio si concretizza in una serie ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] della biografia è analogo alle tre visioni della croce di Costantino prima delle sue battaglie, quella del ponte Milvio, contro Licinio, e poi contro gli Sciti e i Sarmati11. Stefan Prvovenčani prega che la croce sia, «come per l’antico imperatore ...
Leggi Tutto
Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] calcolati (Ead., 1995, pp. 133-141). In tutte le carte della cancelleria angioina l'oncia risulta essere suddivisa in 30 tarì (Licinio, 1994, p. 272 n. 124).
È possibile calcolare il peso della libbra monetale nel 1221: il formulario di Marsiglia ci ...
Leggi Tutto
Estrema città orientale della Paflagonia, sul Mar Nero, inclusa poi nella Bitinia, confinante ad ovest. Fu chiamata Amastri da Dionigi, tiranno di Eraclea Pontica (morto nel 305 a. C.), in onore della [...] sposa di Lisimaco con immissione delle popolazioni confinanti. Fu presto occupata dai dinasti del Ponto, e saccheggiata da Lucio Licinio Lucullo durante la guerra mitridatica. Inclusa da Pompeo, nel 64 a. C., nella Bitinia romana, fu metropoli delle ...
Leggi Tutto
SOZOMENO
Alberto PINCHERLE
. Il nome completo è Ermia S. Salamane (‛Ερμεία Σεζόμενος Σαλαμάνης; non Salaminio, come in alcuni codici). Storico ecclesiastico, contemporaneo di Socrate Scolastico; nativo [...] .
Questa fu preceduta da un'opera, ora perduta, di carattere epitomatorio, in due libri, che giungeva sino alla sconfitta di Licinio per opera di Costantino. L'opera maggiore, in 9 libri, comprende il periodo dal 324 al 439; in realtà giunge sino ...
Leggi Tutto
NICOPOLI del Ponto
Roberto Paribeni
Città fondata da Pompeo dopo la fine delle guerre mitridatiche. L'esercito di Domizio Calvino fu battuto sotto le sue mura da Farnace in quella riscossa del Ponto [...] anno 64 d. C. Fu visitata da Adriano, ebbe notorietà nei tempi cristiani per i suoi quarantacinque martiri condannati sotto Licinio e più tardi per il proprio vescovo della fine del sec. V, Giovanni il Silenziario (ὁ ‛Ησυχαστής), assai venerato nella ...
Leggi Tutto
CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Giulio Strozzi. Nel 1623usciva in Venezia l'Elpidio consolato, favola marittima, pubblicata sempre con lo pseudonimo di Publio Licinio e dedicata al patrizio veneziano Francesco Viaro. L'opera, divisa in cinque atti, fu rappresentata a Venezia, come ...
Leggi Tutto
annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...