persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] (editto del 249-250); Valeriano (editto del 257 e altro successivo); Diocleziano (editti del febbraio, aprile, novembre 303 e della primavera del 304). Misure ostili, in Oriente, furono prese successivamente anche da Galerio, Massimino Daia, Licinio. ...
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Tarragona Città della Spagna nord-orientale (140.323 ab. nel 2009), nella Catalogna (80 km da Barcellona), capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa mediterranea, alla foce del fiume Francolí, [...] sono il cosiddetto mausoleo degli Scipioni, la miniera romana (Cantera de el Medol), l’arco augusteo di Bará o di Licinio Sura, il vasto edificio di Centcellas e la villa romana di Els Munts. Nella necropoli romano-cristiana si rinvennero resti di ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] Nella fuga fu fatto prigioniero dai Traci e ucciso. Si era già nella primavera del 130 a. C., quando il comando di Licinio Crasso era spirato, ed egli stava per tornare a Roma, come proconsole (Vell. Pat., II, 4). All'annuncio del disastro toccato a ...
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NICOMEDIA (Νικομήδης, Nicomedīa)
Roberto Paribeni
Città della Bitinia in fondo al lungo e stretto sinus Astacenus sulla Propontide (Mar di Marmara), mod. Ïzmit, o, secondo un'ultima denominazione, Kocaeli, [...] e per la zecca, palazzi per la propria moglie e per la figlia. Vi risiedettero ancora saltuariamente Massimino Daia e Licínio. Nel sec. IV ebbe a soffrire un saccheggio da tribù scitiche. Notevoli rovine sono conservate dell'antica città.
Bibl.: Corp ...
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Figlia di Zeus e di Era, fu riguardata dagli antichi Greci come la personificazione della fiorente giovinezza. Nell'Iliade figura come la coppiera degli dei dell'Olimpo; in particolare tuttavia, essa è [...] Metauro nel 207 a. C., un tempio, che fu eretto nelle vicinanze del Circo Massimo e dedicato poi nel 191 a. C. da C. Licinio Lucullo (Cicer., Brutus, 73; Livio, XXXVI, 36, 5). Dal tempo di Augusto in poi, la romana Iuventas fu concepita e raffigurata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] -311, che terminò con gli editti di tolleranza del 311 di Galerio e Costantino e del 313 di Costantino e Licinio.
Il cristianesimo si diede un’impalcatura amministrativa modellata sulla struttura cittadina dell’Impero romano. Si distinse fra un ceto ...
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EXCADENCIA
AAnna Laura Trombetti Budriesi
Il termine excadencia, dal verbo scado -ere, designa principalmente beni pubblici la cui concessione termina, 'scade', per motivi vari e pertanto ritornano [...] Ariano Irpino 1994 (ora in Alle origini del costituzionalismo europeo. Le Assise di Ariano 1140-1990, Roma-Bari 1996); R. Licinio, Masserie medievali, Bari 1998. Ch. Du Fresne Du Cange, Glossarium mediae et infimae latinitatis, II-III, C-F, Graz 1954 ...
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BRUNO (Brunus, Bajenus), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nato a Venezia nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine francescano dei conventuali, in cui ricoprì importanti incarichi; fu, come appare [...] del 1532. Il 10 maggio del 1491 ilB. aveva finito di emendare i Trionfi del Petrarca commentati da B. Lapini detto Licinio, pubblicati a Venezia l'anno successivo; nel 1492 tradusse dal latino in italiano il De arte equorum cognoscendorum di G. Ruffi ...
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LUDI
Gioacchino Mancini
. Si diceva dai Romani ludus una pubblica celebrazione di giuochi tenuta o in un teatro o nel circo, fatta in una ricorrenza religiosa o politica, per il piacere del popolo. [...] (dal 15 al 20 luglio), victoria Sarmatica (27 luglio), victoria Marcomanna (30 luglio), i ludi triumphales, in memoria della vittoria su Licinio del 18 settembre dell'anno 323 (dal 18 al 22 settembre), i ludi Alemannici (dal 4 al 10 ottobre), i ludi ...
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L'Apocalisse giovannea accenna in tre passi (I, 8; XXI, 6; XXII, 13) alla filiazione divina del Cristo, presente accanto al Padre ab aeterno e sino alla consumazione dei secoli. Ma il concetto è anche [...] formate dai pesci.
Il simbolo, con un'allusione specifica all'apparizione della Croce a Costantino e alla sua vittoria su Licinio, si trova, intagliato nel marmo, accompagnato dal chrismon e con l'iscrizione in hoc signo sirici (sic. = vinces?), su ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...