L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] initae venditionis inlicite decet ingenuitatem infringi». Per l’idea che Frg. Vat. 34, che assume una diversa posizione, appartenga a Licinio, si veda K. Harper, Slavery in the Late Roman World, cit., pp. 399-402, anche se il problema è ambiguo ...
Leggi Tutto
CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] nella stessa traduzione.
Il testo è stato articolato in tre libri sotto forma di dialogo tra i dotti giovani Flavio e Licinio da una parte ed il loro coetaneo Erotimo, ignorante di lettere classiche ma ad esse vivamente interessato, dall'altra. Nella ...
Leggi Tutto
ricco e povero
Gennaro Maria Barbuto
Nel binomio r. e p. si riconosce uno degli aspetti qualificanti del pensiero machiavelliano. Il Segretario dichiarava la sua incompetenza nelle questioni economiche, [...] 123 a.C. (la Sempronia I e la Sempronia II), si ricollegavano a una lex Licinia Sextia (una norma sulla proprietà fondiaria proposta dai tribuni Caio Licinio e Lucio Sestio, nell’ambito di una generale riforma dell’ordinamento nel 367). La reazione ...
Leggi Tutto
DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] statua nella villa Doria Pamphilj, a Roma; un ritratto ad Atene; una testa bronzea da Sabratha identificata però preferibilmente con Licinio (v. Arch. Anz., 1941); un ritratto a Solin (Salona) molto danneggiato. Il busto dell'imperatore e quello di ...
Leggi Tutto
SOL
B. M. Felletti Maj
La questione del culto del Sole come dio indigete o come nume introdotto in Roma dalla Grecia non tocca l'iconografia, perché mancano in età repubblicana rappresentazioni figurate [...] con l'accrescersi dell'importanza della Siria. Anche nei conî con quadriga solare di Tetrico, di Aureliano, di Probo, di Costantino, di Licinio il nume stringe nella sinistra globo e frusta e alza la destra: non è più Helios-S., ma il Sol Invictus ...
Leggi Tutto
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] l’altra, con il radicale intervento di un secondo poeta forse da identificare nel cardinale Pietro Ottoboni, ha alla base il Licinio imperatore di Noris per Pallavicino). Per Genova, Teatro del Falcone: L’Alarico e Il Domizio (1698, sede presunta; il ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1415, nella parrocchia di S. Apollinare da Francesco, detto Collo storto, di Federico e da Altadonna Zane di Giovanni.
La famiglia (nessuna parentela [...] imprese editoriali (documentata la sua partecipazione ad un commento di Avicenna e l'amicizia con poeti e letterati, come il muranese Licinio). Savio del Consiglio per il secondo semestre del 1481, il 21 apr. 1482 fu tra coloro che votarono la guerra ...
Leggi Tutto
MESAMBRIA (Μεσαμβρία, Μεσαμβρίη, Μεσσαμβρία, Μεσσεμβρία, Mesembria)
L. Ognenova-Marinova
È l'odierna Nessebar, cittadina e porto sulla costa occidentale del Mar Nero in Bulgaria, a S del promontorio [...] contro Mesambria). La città fece parte della Esapoli Pontica e nel 72 si arrese a Gaio Cornelio, ufficiale di M. Licinio Lucullo, che l'aggregò alla provincia romana.
Dopo un periodo oscuro, offuscata dalla città vicina Anchialo (fu elevata dai ...
Leggi Tutto
BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] the Venetian Painters…, New York 1944, pp. 118-121; W. Suida, Clarifications and identifications of works by Venetian painters, II, Bernardino Licinio and P. B., in Art Quarterly, IX (1946), pp. 284 ss.; M. Muraro, Affreschi di P. B. a San Simon de ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a Venezia il Previtali e il Cariani che molto trasse dal Palma e dal Lotto, e pure di derivazione bergamasca Bernardino Licinio. Più fini sono i bresciani, quali il Savoldo, che è quei che più avanti si spinge a interpretare lo spirito romantico ...
Leggi Tutto
annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...