La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] di molte delle conclusioni di Alföldi è stato il finlandese Patrick Bruun (1920-2007), curatore del volume dedicato a Costantino e Licinio nel Roman Imperial Coinage e che si tratta qui, seppur in breve, perché in inglese sono tutti i suoi contributi ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] 'amministrazione delle province (V, 1-12); alcuni dei più autorevoli, come per esempio il mentore dell'imperatore Vespasiano, G. Licinio Muciano (morto nel 77 ca. d.C.), scrissero opere in cui descrivevano le cose meravigliose notate durante i loro ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] richiamo mantiene la sua validità indipendentemente dalle possibili individuazioni del nemico cui si riferisce Costantino (secondo Mazzarino, Licinio), con le inevitabili ripercussioni sulla datazione dell’Oratio.
42 Cfr. per esempio M. Edwards, The ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] ellenistici, si può forse accostare una base frammentaria da Cizico, messa ipoteticamente in relazione con la vittoria riportata da L. Licinio Lucullo nel 72 a.C. su Mitridate: su di essa compare un motivo di armi non simmetriche, ma inquadrate da ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] i nomi degli imperatori Valentiniano, Valente e Graziano (367-375 d.C.) e l’altro, proveniente da Falerone, ricorda Costantino, Licinio, Flavio Crispo e Costantino II (317-324 d.C.), l’ultimo, rinvenuto fuori contesto nella Valle Fiorana, va datato ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] in qualche modo l’esule. La polemica divampa per tutto l’Oriente, e ferve più che mai quando Costantino, vinto Licinio, prende possesso di tutta la pars Orientis dell’Impero. La sua prima reazione, esplicitata in una lettera indirizzata ad Ario ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] «vescovo dei laici»60. In ogni caso, pare più verosimile ciò che lo stesso Mazzarino annota nel medesimo contesto.
Eliminato Licinio dopo la battaglia di Crisopoli del 18 settembre 324, l’imperatore diventa l’unico Augusto. Così Costantino attuava la ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] . Data 15 giorni prima delle calende di novembre a Murgillo nell’anno del quarto consolato dell’imperatore Costantino e nel quarto di Licinio (Cod. Theod. XVI 8,1)27.
Si tratta di una legge emessa a seguito di un caso specifico di lapidazione di un ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] Horti Sallustiani, appartenuta prima a Giulio Cesare poi a Sallustio, e quella degli Horti Luculliani proprietà di Licinio Lucullo. Un esempio diverso è offerto dalla villa di Settefinestre presso Cosa, dove le funzioni residenziali e agricole ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] in Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, ivi 1994, pp. 344-363.
R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994.
G. Amatuccio, Arcieri e balestrieri ...
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annalista
s. m. [der. di annali] (pl. -i). – Scrittore di annali. In partic., sono così chiamati i primi scrittori di opere storiche in Roma antica (Quinto Fabio Pittore, Lucio Cincio Alimento, ecc., del 3° sec. a. C., che scrissero in greco,...
pompeiano2
pompeiano2 (o pompeano) agg. e s. m. [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeius «Pompeo»]. – 1. agg. Di Gneo Pompeo Magno (1o6-48 a. C.), generale e uomo politico romano, triunviro insieme con Cesare e Licinio Crasso, intimamente o...