Villari, Pasquale
Mauro Moretti
Storico e uomo politico, nato a Napoli nel 1827 e morto a Firenze nel 1917. Allievo di Francesco De Sanctis, partecipò ai moti del 1848; si trasferì poi a Firenze, portando [...] V. gli attribuiva un indiscutibile ruolo fondativo – anche di passioni, illusioni, sogni. Il guicciardiniano, risanatore coltello di Licurgo, che per l’accorto magnate fiorentino restava una mera ipotesi, «fu invece la speranza continua, costante del ...
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TESORO (ϑησανρός, thesaurus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Emilio ALBERTARIO
Luigi Pace
Nome greco di etimologia ignota, che in origine significò magazzino.
Antichità. - Nell'età classica i tesori valevano generalmente [...] dell'amministrazione generale (ταμίας τῆς κοινὴς διοικήσεως), fu nominato per quattro anni nel 338 nella persona di Licurgo, col compito specifico di equilibrare il bilancio dello stato e dopoché già Eubulo aveva praticamente tenuto il medesimo ...
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Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] a Sparta, nel quartiere di Limnae: in origine esso consisteva principalmente in sacrifici umani di carattere espiatorio, ai quali Licurgo avrebbe sostituito il noto rito della flagellazione di fanciulli. Nell'Elide, A. aveva il culto alle foci dell ...
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Piccola città dell'Attica, famosa per quasi mille anni grazie al santuario di Demetra e Core e ai riti sacri fin da età preellenica ad esso collegati. La località di Eleusi, dove oggi, non lungi dalle [...] peristilio. Sempre in direzione di SO. un grande ampliamento ebbe luogo nel sec. IV, con una cinta di mura, turrita, di Licurgo, e la costruzione di un buleuterio: il Telesterion poi ebbe da Filone un ampio portico d'ingresso. In età romana, mentre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] quale si traduce appunto nella concordia civica. A Sparta si incontra un modello comparabile nella figura del leggendario legislatore Licurgo, che riceve da Apollo una sorta di convalida della riforma istituzionale da lui operata.
Sul piano cultuale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] di cui si conserva notizia in fonti cronologicamente successive, di legislatori più o meno mitici (Epimenide, Zaleuco, Caronda, Licurgo e altri) che, spesso ispirati dalla divinità, danno leggi ad alcune poleis. Nonostante il tentativo di far fronte ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] di cui si ammiravano quelli secolari piantati da Cimone nell'Accademia di Atene (Plut., Gim., 13). Celebri furono i g. di Licurgo e di Teofrasto intorno al Liceo di Atene, e quelli di Epicuro sulla via dell'Accademia. Teofrasto fu il primo filosofo e ...
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RUVO di Puglia (v. vol. vi, p. 1039)
P. Labellarte
La realtà antica di R. è rispecchiata nelle testimonianze archeologiche della sua necropoli, disperse dal commercio antiquario ottocentesco nei vari [...] , che a R. conta il più alto numero di attestazioni; Pittore della Nascita di Dioniso; Pittore di Tarporley; Pittore di Licurgo) cui si sostituiscono, dalla seconda metà del IV sec. a.C., quelle dei maestri della fase tardo-apula operanti nella ...
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Bracciolini, Poggio
Francesco Bausi
Nato a Terranuova nel 1380, si formò tra Arezzo e Firenze, dove fu seguace di Coluccio Salutati; lavorò poi in curia e al servizio dei papi fino al 1415, quindi soggiornò [...] violenza e della frode. Nella seconda disputatio della Historia tripartita (1450), B. scrive che gli antichi legislatori, come Numa, Licurgo e Solone, ricorsero alla religione per consolidare il proprio potere, simulando di aver ricevuto dagli dèi le ...
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Rousseau, Jean-Jacques
Mario Reale
Filosofo e scrittore francese, nato a Ginevra nel 1712 e morto a Ermenonville, Oise, nel 1778. Insieme a Montesquieu, R. è uno dei grandi lettori settecenteschi di [...] » (OEuvres complètes, 3° vol., cit., pp. 956-59; cfr. pp. 499-500). Numa è sempre citato tra i sommi legislatori, con Licurgo e Mosè, visto in una prospettiva machiavelliana. Della citazione da Discorsi I xi, riportata in II 7, R. si sofferma, certo ...
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spartano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Spartanus]. – 1. Di Sparta, città dell’antica Grecia nel Peloponneso merid., capitale della Laconia: lo stato s.; le leggi s., la costituzione s. di Licurgo; la rigida educazione militare spartana. Come...
plutarchiano agg. – Relativo allo scrittore greco Plutarco (50 d. C
dopo il 120), alla sua opera e ai caratteri di essa, con partic. riferimento alle Vite parallele (Βίοι παράλληλοι), dove mette a confronto in coppia eroi greci e romani (Teseo...