ZOROASTRISMO
Gherardo Gnoli
(XXXV, p. 1022)
Gli studi sullo z. hanno compiuto notevoli progressi negli ultimi cinquant'anni grazie, soprattutto, all'approfondimento della ricerca filologica e storica. [...] A history of zoroastrianism, i, ii, iii, Leida 1975, 1982, 1991; S. Insler, The Gāthās of Zarathustra, Tēhēran-Liegi 1975; M. Boyce, A Persian stronghold of Zoroastrianism, Oxford 1977; Id., Zoroastrians. Their religious beliefs and practices, Londra ...
Leggi Tutto
Un elemento di una successione di archi chiamasi arcata; sia che si tratti di un portico, avente copertura in profondità, sia che si tratti, come negli antichi acquedotti, di parete discontinua o traforata. [...] de l'Architecture française du XIe au XVIe siècle, Parigi 1854-69; L. Cloquet, Traité d'architecture, I, Parigi e Liegi 1898; C. Gelati, Nozioni pratiche ed artistiche di Architettura, Torino 1899; A. Venturi, L'architettura del Quattrocento, Milano ...
Leggi Tutto
. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] b. Eymard (in Roma hanno la chiesa di S. Claudio) le ancelle del S. Cuore di Madrid, le dames reparatrices di Liegi, ecc.
Bibl.: A. Ratti, Contribuzione alla storia eucaristica di Milano, Milano 1895; P. Piacenza, Su la esposizione del SS. Sacramento ...
Leggi Tutto
ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] nel gennaio 1131 e poi anche le Chiese di Germania e di Spagna con una serie di concili tenuti a Chartres Liegi e Reims. Rimanevano ad A., oltre la Scozia e l'Aquitania, anche molta parte dell'Italia: particolarmente importante il Regno normanno ...
Leggi Tutto
ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] di s. Benedetto, ufficio di s. Remigio, ufficio di s. Dionigi, ecc.). Ubaldo di Saint-Amand e Stefano di Liegi misero a punto un procedimento di composizione musicale che teneva curiosamente conto dell'ordine numerico dei componimenti di questi nuovi ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] .
Il soggiorno in Belgio durò dal 12 giugno al 7 luglio, con soste a Mons, Bruxelles, Gand, Bruges, Namur e Liegi. Dappertutto ebbe grandi accoglienze.
Visitò poi alcune città lungo il Reno, spingendosi fino a Münster e Paderborn (12-18 luglio). A ...
Leggi Tutto
MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] negli ultimi mesi dell’anno.
Le M. continuarono a suonare in tutto il Belgio in una serie di ripetuti concerti ad Anversa, Liegi e Bruxelles fino ad aprile del 1842, poi ancora nel Nord della Francia in estate. In quel periodo, Teresa si esibì spesso ...
Leggi Tutto
TORRI, Pietro
Valentina Anzani
– Nacque a Peschiera il 9 ottobre 1665; fu battezzato lo stesso giorno con il nome Carlo, figlio di Bartolomeo Pietrotori e di sua moglie Marta (Peschiera del Garda, Archivio [...] pasticcio di arie proprie e di Steffani per il dramma in sei atti Le peripezie della fortuna o Il Bajazetto (poi ripreso a Liegi nel 1716; cfr. Zuber, in Das Musikleben am Hof..., 2012, pp. 153-155, 166 s.), una di tante opere in musica desunte dalla ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Gino Benzoni
– Secondo dei cinque figli maschi di Barbone di Giustiniano Morosini ‘dalla sbarra’ (questo il contrassegno dello stemma della famiglia) e di Elisabetta di Lorenzo Giustinian, [...] canto non mancavano risvolti operativi, legati al contenzioso dei rapporti veneto-cesarei. Si trattasse di ormesini sequestrati a Liegi a Silvestro Morosini, nella proprietà dei quali egli andava reintegrato, o del richiamo, preteso da Venezia, dell ...
Leggi Tutto
MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] chiesa di Gračanica, in Croazia (Réau, 1956), ebbe minore diffusione in Occidente. Nell'Evangeliario di Averbode, del sec. 12° (Liegi, Bibl. Univ., 363 C, c. 16v), la rappresentazione divina nel roveto è realizzata attraverso l'immagine di Dio-Cristo ...
Leggi Tutto