MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] del centrismo di A. De Gasperi, giudicato troppo incline al compromesso e troppo tiepidamente impegnato a fermentare con il lievito cristiano la vita sociale. Tali riserve non impedirono che la vittoria della DC di De Gasperi nelle elezioni del 18 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le poleis greche di Magna Grecia e Sicilia: una storia che ci riguarda
Stefania De Vido
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una volta fondate, [...] vita e che come tale attrae, assorbendole, anche le componenti indigene. Il pitagorismo in Magna Grecia diventa così lievito della trasformazione politica, soprattutto per il crollo dei poteri più tradizionali, quale quello dell’achea Sibari, caduta ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] matura e calcolata, rimarrà anche in seguito priva di ogni intemperanza che potremmo dire romantica, ma anche di ogni lievito d'entusiasmo" (Ponchiroli), manca un effettivo sviluppo. Per questa staticità, o meglio per il ruotare del C. attorno a ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] ) e di rammodernamento degli esistenti, essenziale ad ottenere lo sfruttamento ottimale della materia prima e dei sottoprodotti (lievito, mannite, alcool, ecc.). Indirizzata dall'A., la società collaborò con imprese meccaniche italiane per avviare su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Attori e tempo rituale
Francesca Prescendi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I riti pubblici non sono affidati esclusivamente ai sacerdoti, [...] sacrificata. Non può inoltre avvicinarsi a un morto, toccare una capra, un cane, la carne cruda, la farina e il lievito. Non può nemmeno lasciare Roma per più giorni consecutivi. La sua stretta relazione con il suolo della città è resa evidente ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] quella di F. Tartaglia, un prete sospeso "a divinis", che portava, in quell'atmosfera di rivolgimenti civili, il lievito di una rottura religiosa, d'una tematica ecclesiale che pretendeva essere anche problematica civile e politica. A confronto con ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] in Cina prima della spedizione di Alessandro, se l'imitazione di formazioni statali ellenistiche non sia stato il lievito della storia politica dell'Asia maggiore. Solo considerato così largamente, l'ellenismo acquista importanza per la storia ...
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PICARESCA, LETTERATURA
Salvatore Battaglia
. Dal nome del protagonista, il pícaro, si suole indicare con letteratura picaresca quel genere narrativo spagnolo apparso a metà del sec. XVI e sviluppatosi [...] e satirica; ma mentre nei Sueños essa si dispiega in forma dimostrativa e razionale, nel Buscón è il lievito intellettuale che fa fermentare un contenuto prevalentemente rappresentativo, riuscendo a celarsi dietro i valori estetici e stilistici del ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] tipo I, presenti sia nei procarioti (per es. i batteriofagi T pari), sia in alcuni eucarioti semplici, quali il lievito. Una loro caratteristica è quella di essere presenti in maniera facoltativa, mostrando quindi una distribuzione variabile anche in ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] polemici, come idealistica, o, non a caso, ‛intellettualistica', secondo cui gli intellettuali sono il sale della terra, il lievito della storia, i promotori del progresso civile, e così via, onde una società si dovrebbe giudicare dal posto che ...
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lievito1
lièvito1 part. pass. e agg. – Forma ant. e tosc. per lievitato (propriam. part. pass. di lievitare senza suffisso): si distinguerà che il pane è lievito dall’unitezza della superficie (Lastri).
lievito2
lièvito2 s. m. [lat. *lĕvĭtum per il lat. class. levatum, part. pass. di levare «alzare»]. – 1. In botanica, nome generico dato a funghi ascomiceti, della famiglia saccaromicetacee, caratterizzati dalla mancanza di un corpo fruttifero...