CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] lato nel ricercare le vie di una soluzione unitaria tra riformisti e rivoluzionari in funzione degli obiettivi della tariffa unica, del un atto di fede nelle sue capacità di superamento dei limiti storici che sinora ne avevano impedito in Italia la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] caratteristica delle guerre politiche, in nazione armata con funzione di attacco. Infine, la vera novità della Guglielmo Ferrero, Napoli 1988.
D. Pacelli, Una critica alla modernità: qualità, limiti e legittimità nell’opera di Guglielmo Ferrero, Roma ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] . in due sue lettere - che aveva goduto di una prebenda e di un canonicato presso la chiesa di Châlon , periodo in cui si limitò, sostanzialmente, a consolidare quanto suoi congiunti operando soprattutto in funzione del consolidamento di quanto aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] apprezzamento diffuso. Si trattava, nella sostanza, di una concezione unitaria della storia d’Italia, non isolata detrattori avrebbe superato ogni limite. Termini come solipsismo, la disancoravano del tutto dalla funzione di sostrato culturale per gli ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] tra le leggi promulgate a Melfi, ma frutto di una successiva interpolazione. Essa, comunque, sembra riflettere la situazione quale funzione primaria del principe.
L'intervento di Federico II nel diritto consuetudinario del Regno non si limitò alla ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] dell’islam stesso, propugnarono una nuova applicazione dei principi dell’islam in funzione della società moderna. Sebbene rivoluzione islamica iraniana manifestò i suoi limiti, e l’i. radicale dovette avviare una profonda revisione. Negli ultimi anni ...
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TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] Le magistrature comunali si dimostrarono incapaci di porre un limite alle lotte intestine replicanti i conflitti fra partes ( terminologico operato dai nuovi governanti aveva la funzione di segnare una netta cesura con i profili giuridici ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] cameluttiano della teoria. Oggetto della critica è qui il limite endemico di una dottrina che tutti gli istituti, di ogni ramo dei diritto da una parte smascherando quella "socialità perversa" che ispirava le clausole generali la cui funzione avrebbe ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] articolazione e a questo scopo sorge l’esigenza di una s. universale e, al limite, di una filosofia della s. che si colloca su un piano umano si prestava a essere utilizzata anche in funzione di una teoria della decadenza: dopo la maturità l’individuo ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] frumento, grano saraceno), il cui limite altimetrico in genere non supera i . L’8° sec. vide la penetrazione del buddhismo indiano e una serie di guerre contro la Cina per il possesso del bacino del e molti dialetti: la funzione di lingua colta e ...
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limite
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...