PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] E.S., e fiamminga, in maniera difficilmente precisabile (Hugo van der Goes, Aelbert van Ouwater), ma che potrebbe al limite far pensare a un contatto diretto a seguito di un viaggio nei Paesi Bassi.
Probabilmente situabile in un momento mediano fra ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] sorsero nuovi problemi. Nel contesto di una generale concezione ascetica, l'Ordine cistercense iniziò a porre un limite a tutte le ornamentazioni ritenute stravaganti, ivi comprese le manifestazioni artistiche; s. Bernardo di Chiaravalle, promotore e ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] tortili dello strombo (profondo in realtà circa 3 metri).
Il robusto rilievo già sperimentato a Firenze si appiattisce allora al limite della percezione in penombra, fuso in un continuum narrativo che omologa in un tutt'uno spaziale i diversi spunti ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] e caratteristiche di stile (v. oreficeria). Ciò vale anche per la classe delle fibule. Seppure è difficile stabilire un limite di pregio e decidere a qual punto la intenzionale esibizione del lusso prenda il sopravvento sulla funzione pratica, è ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] solita policromia, se ne hanno altri uniformemente cosparsi di un colore metallico (biossido di stagno all'analisi) fino al limite della zona marginale, ch'è dipinta di rosso, per simulare nell'umile terracotta una lamina d'argento con le figure ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di popolani, una famiglia di figure spente e sofferenti, appena sublimate da una certa aulicità didascalica, al limite dell'autocommiserazione (il Vecchio con stampella, già in collezione privata bresciana, tiene disperatamente in mano un cartiglio ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] . Questo procede nella linea della resa illusionistica inaugurata dal Busto del cardinale Richelieu del Bernini, facendo coincidere con il limite del busto il bordo della mozzetta che, con il suo movimento, suggerisce il gesto del papa. Un modellato ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] l'edificio padronale, è posto un padiglione a terrazze affacciato sullo stagno e più oltre, sulla stessa linea, al limite dell'appezzamento, un propileo in massicce forme doriche da cui si apre un belvedere. Entrambi gli edifici furono ricostruiti ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] degli spazi architettonici interni, spazi che risultano formati da molte 'celle' a b. chiuse all'esterno da una parete limite.Sedlmayr (1933) distingue vari 'sistemi a b.' tutti derivati da quello romano-ellenistico della fine del sec. 1°, ma ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] dell'avvento della prospettiva rinascimentale. La perfetta impostazione prospettica delle formelle del pavimento anziché condurre a un limite spaziale si interrompe contro l'oro del fondo, negando la spazialità della rappresentazione, che l'artista ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
limano1
limano1 s. m. [adattamento del russo liman, dal turco liman «porto», che a sua volta è dal gr. mod. λιμάνι, ant. λιμήν -ένος «porto»]. – In geografia fisica, lo sbocco del fiume quando è trasformato in laguna; il nome russo è usato...