BENEDETTO
Marina Rossi
Vissuto nella prima metà del sec. XI, era priore di S. Michele della Chiusa e nipote per parte di madre dell'abate Benedetto I. Nel 1029 si trovava a Limoges, proprio quando vi [...] realtà opera tarda, databile probabilmente all'inizio del secolo XI - era propugnata dai monaci dell'abbazia di S. Marziale a Limoges e aveva trovato un tenacissimo sostenitore in Ademaro di Chabannes, il dotto abate di S. Cybard a Angouléme. Ma la ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] ai La jugie, ai Châteauneuf. Indicato con il titolo di damigello o cavaliere della diocesi di Limoges, appartiene al novero di famiglie dell'aristocrazia limosina i cui membri percorsero carriere importanti nella gerarchia della Chiesa, negli uffici ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Clemente VI. Lo Ch., il cui fratello Pierre era abate di Cluny, il 7 sett. 1316 venne creato canonico della Chiesa di Limoges e cappelanus papae con l'attribuzione successiva di varie rendite e privilegi, fra i quali (17 sett. 1316) quello di non ...
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BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] , molti dei quali ricondusse sulla via della fede. A proposito della sua modestia si narra che Enrico IV, passando per Limoges, volesse personalmente conoscere il famoso gesuita. Alla richiesta del re di esprimere un desiderio, il B. chiese che fosse ...
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BENEDETTO
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Succeduto ad Avverto, o Arveo, fu il secondo abate del monastero di S. Michele della Chiusa. Difficile stabilire con esattezza le date del suo lungo abbaziato, durato secondo la tradizione [...] primo impulso a fare di S. Michele un importante centro di studi e cultura.
Quanto alla partecipazione di B. ai due concili di Limoges, del 1029 e dei 1031, di cui parla il Mabillon, ripetuta poi da tutta la tradizione, non se ne ha conferma se non ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] continuus, faceva parte della familia del cardinale diacono di S. Maria in via Lata, Nicolas de Besse, vescovo di Limoges e nipote del pontefice Clemente VI.
Resosi vacante un canonicato con prebenda nella cattedrale di Napoli appartenuto a un altro ...
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GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] Journal of history, XIV (1989), pp. 1-19; D. Callahan, Adémar of Chabannes, apocalypticism and the peace council of Limoges of 1031, in Revue bénédictine, CI (1991), pp. 32-49; J. Wollasch, Zu den Ursprüngen der Tradition in der Bischofskirche ...
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BRANDI, Paolo Francesco
Guido Donatone
Appartenne a una famiglia di maiolicari operanti a Napoli nel secolo XVII. La confusione, che già allora avveniva tra i ceramisti napoletani e quelli di Castelli, [...] suoi vasi, con anse decorate a chiaroscuro turchino, già nella collezione Giufrey e Sommier di Parigi, sono oggi nel Museo di Limoges: su uno del 1681, firmato "Franc. Brandi Napoli Gesù nuovo", è raffigurato Gesù nel giardino degli ulivi; sull'altro ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] "composta" a quattro piani. Dal 1866 al 1872 furono costruite tre nuove fornaci sotto la guida di un tecnico venuto da Limoges. Nel 1867 fu costruito a Calenzano un mulino con 24 macine per la preparazione della terra di porcellana. Nel 1869 furono ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] era morto il 3 ottobre dell'anno precedente - A. con ogni probabilità vi prese parte in qualità di custode di Limoges. Certamente era in Italia dopo la Pasqua del 1227. Eletto ministro provinciale dell'Italia superiore, continuò a predicare e scrisse ...
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limosino
limoṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. limousin, che risale al lat. Lemovicinus, agg. di Lemovīces, nome della popolazione celtica che anticamente abitava questa regione (e da cui deriva anche il toponimo Limoges)]. – Appartenente,...
virgolosa
virgolósa s. f. [dal fr. (poire) virgouleuse, dal nome del villaggio di Virgoulée, presso Limoges]. – Varietà di pera conica, di grandezza media, con buccia gialla citrina a macchie rugginose, polpa fondente, molto succosa, dolce-acidula,...