ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] ad architettura, ma accondiscendendo alle pressioni familiari si iscrisse alla facoltà di medicina. Il suo però non fu un percorso lineare. La passione per lo sport e il giornalismo lo portarono in più occasioni a interrompere gli studi, che concluse ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] dell'alleanza tra la Pace e l'Abbondanza, d'invenzione reniana, intagliata in Roma secondo i modi tradizionali della xilografia lineare (ovvero con matrice unica). Su tale pezzo il C. tornerà nel 1642, in Bologna, per aggiungervi una tavola di colore ...
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FRANCAVIGLIA, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Motta Sant'Anastasia, presso Catania, da Ignazio e da Giuseppina Caponetto il 31 ag. 1841. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di [...] l'embolia dell'arteria centrale della retina e la papilla da stasi e per l'introduzione del metodo dell'estrazione lineare della cataratta con uno strumento di sua invenzione noto come "coltellino del Graefe". Questi tenne il F. in grande ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] x´´ + x + j(x´) = 0, in Annali di matematica pura ed applicata, LI [1960], pp. 167-202) sia non lineare (Formule di maggiorazione e criteri sufficienti di stabilità per gli integrali di un'equazione differenziale omogenea di ordine n, in Memorie dell ...
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BARGELLINI, Giulio
Renata Battaglini Di Stasio
Nato da famiglia contadina a Firenze il 14 febbr. 1875, vi frequentò l'Istituto di Belle Arti, sotto la guida, tra gli altri, di A. Burchi, e in particolare [...] artistico romano furono determinanti per la formazione del linguaggio del B., il quale tentò di fondere la purezza lineare degli antichi maestri fiorentini, assimilati negli studi accademici, con le nuove ricerche sintetico-veristiche. Più che alle ...
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BERLINGHIERI, Bonaventura
Isa Belli Barsali
Figlio di Berlinghiero; se ne ignorano le date di nascita e di morte; è ricordato per la prima volta in un documento del 22 marzo 1228 relativo al giuramento [...] di modi bizantini, specialmente per i toni terrei dei colori, i particolari iconografici, la forte stilizzazione lineare nell'altissima figura del santo. Maggiore scioltezza di linguaggio appare nelle sei storiette laterali, di un contenuto ...
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FUBINI (Fubini Ghiron), Guido
Marta Menghini
(Fubini Ghiron), Nacque a Venezia il 19 genn. 1879 da Lazzaro e da Zoraide Torre. Compì i suoi studi presso la Scuola normale superiore di Pisa, dove ebbe [...] XLVII (1941), pp. 448-451, invertì il teorema secondo cui le linee asintotiche di una superficie rigata appartenente a un complesso lineare sono tra loro proiettive.
Il F. morì a New York il 6 giugno 1943.
Fonti e Bibl.: A causa delle leggi razziali ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] In queste opere viene esposto un metodo secondo il quale si può determinare razionalmente la soluzione di qualsiasi equazione lineare in una matrice incognita nel caso che questa equazione possegga una sola soluzione. Ma tale metodo conduce a calcoli ...
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MARESCOTTI, Francesco (Franco)
Tommaso Giura Longo
– Figlio di Pietro e di Rosa Badioli, nacque il 10 genn. 1908 a Pesaro, dove nel 1927 conseguì il diploma nell’istituto agrario. Trasferitosi con la [...] alto di una casa albergo quanto altri servizi collettivi. Dal canto suo la «città del sole» ha uno sviluppo lineare molto accentuato, basato su un lungo nastro continuo di abitazioni affiancate a una fascia di uguali dimensioni che comprende gli ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] , giornali e strenne romane, non raccolta in volume. Dotato di estesa e varia cultura, scrittore limpido e lineare, nelle opere si preoccupò soprattutto di rievocare e divulgare usi, costumanze, personaggi, avvenimenti, cronache mal conosciute o ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...