CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] personale del C. s'identifica in gran parte con quella della sua produzione intellettuale; questa però non ebbe un corso lineare e mostra fasi la cui successione fu dovuta in parte a ragioni contingenti, anche se è sottesa da una fisionomia costante ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] di ripensamento, di revisioni critiche e di crisi personali, ma venne da lui spiegato e vissuto come uno svolgimento lineare delle sue posizioni e delle sue analisi. Egli era, infatti, convinto che il conflitto di classe dovesse attraversare fasi ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] rispetto a quello attribuito al discepolo Giovanni.
La Vita attribuita al discepolo propone un profilo meno attento ai lineamenti spirituali della santità, ai caratteri "interni" della esperienza eremitica e monastica e più alle attività "esterne" e ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] superficie curva. Estese inoltre agli spazi a quante si vogliano dimensioni, e per una forma qualunque dell'elemento lineare, le formule per la trasformazione di integrali.
Le meditazioni sulla natura dello spazio fisico e i metodi analitici usati ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] che all'autore non potesse imputarsi né "difetto di coerenza logica" né "soverchia astrazione". Con una struttura lineare (definizione dell'istituto; storia, con particolare riguardo al Medioevo; simulazione assoluta e relativa; prova ed effetti fra ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] del quint'ordine, che viene studiata per mezzo della sua rappresentazione biunivoca su un piano (la quale è data da un sistema lineare tre volte infinito di cubiche piane definito da una rete di cubiche con sette punti base e da una cubica ulteriore ...
Leggi Tutto
LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] ), in cui il vetraio si mostra esecutore fedele del disegno di Ghiberti, assecondando con i piombi il ductus lineare e morbido del maestro - come, per esempio, nelle eleganti ricadute del manto - e componendo attraverso grandi campiture cromatiche ...
Leggi Tutto
Marías, Javier
Ines Ravasini
Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 20 settembre 1951, figlio del filosofo Julián Marías. Durante l'infanzia ha trascorso lunghi periodi negli Stati Uniti, dove il padre [...] (1989; trad. it. 1999) ambientato nel collegio oxoniense di All Souls.
Acuta ironia, libertà affabulatoria, andatura non lineare del discorso narrativo, avventure che rinviano al poliziesco, al melodramma, al racconto storico, al noir e al cinema ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] di quest'ultimo, il linguaggio sempre rinnovato di Nicola, e il moderno e più incisivamente potente e goticamente lineare stile del figlio convissero, integrandosi e influenzandosi nelle opere realizzate nell'arco di circa quindici anni, periodo in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dei quinari). Il G. abbandona la macchinosità dell'Amalasonta ed evita le trovate a effetto, dando vita a uno svolgimento assai lineare.
Molto importante è il breve scritto Lo stampatore a chi legge, in cui si afferma che l'autore prende le distanze ...
Leggi Tutto
lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
lineare2
lineare2 v. tr. [dal lat. lineare] (io lìneo, ecc.). – 1. Segnare con linee, tracciare linee su una superficie, rigare: macchina per l. (v. lineatrice). 2. letter. o ant. Disegnare tracciando la linea di contorno, delineare, conformare,...