SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] alcune parti delle provincie di Zamora e di Salamanca, ossia molto più oltre i suoi limiti naturali. D'altra parte la linguagallega fu usata come mezzo di espressione lirica da molti poeti castigliani fino alla fine del sec. XIV. Nell'età moderna si ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] arcaica. Del resto, il Portogallo medievale ha una produzione letteraria assai scarsa, se si fa eccezione per la lirica in linguagallega.
E così - per ragioni più ovvie - la Romania, che ha avuto una civiltà medievale del tutto diversa e al di ...
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Scrittore spagnolo, nato a Mondoñedo (Lugo) il 22 dicembre 1911, morto a Vigo il 28 febbraio 1981. Esordì con il volume di poesie in linguagallega Mar ao norde (1932), seguito l'anno dopo da Poemas do [...] río, 1965), C. ha tentato, senza molto successo, di gettare le fondamenta per una tradizione teatrale in gallego, inesistente in quella lingua. Tra i numerosi premi ottenuti in Spagna ricordiamo: il Godó di giornalismo 1967, il Valle-Inclán 1968, il ...
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(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] nel 1956 di Las crónicas del sochantre, che offre un sostanziale impulso alla creazione di una moderna letteratura in linguagallega, affiancato in quest’operazione da E. Blanco-Amor, che pubblica, nella Buenos Aires dell’esilio, A esmorga (1959). Si ...
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Scrittore e giornalista spagnolo (Celanova, Orense, 1851 - Avana 1908): galiziano d'origine, è ritenuto il primo poeta della sua regione; svolse un'intensa azione per la rinascita letteraria della lingua [...] gallega. Oltre a drammi come El Padre Feijoo (1908), ha lasciato una raccolta di poesie galleghe, Aires da minha terra (1880), di larga diffusione. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] sgretolarsi nell'ambito della stessa Spagna e la l. castigliana guarda ora con attenzione al riaffermarsi di lingue e l. autonome, la catalana, la gallega e la basca, cui la democrazia ha restituito voce e dignità e con cui gli scrittori castigliani ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] sugli scogli della Gallega, il porto di Veracruz è compreso tra la città e gli scogli della Gallega e di Hornos, e dotte discussioni. Nel centro risalta la faccia del sole, con la lingua fuori, che significa la luce; nel secondo circolo vi sono le 4 ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] come si è detto, è molto affine al portoghese, sì da formare nel periodo arcaico un'unità gallego-portoghese. Nella sua fase arcaica, la lingua usata dai trovatori galiziani, che poetarono nelle corti dei re portoghesi, si distingue dal portoghese d ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] chi vorrebbe farlo derivare da una famiglia ebraica d'origine gallega, o di chi sostiene ancora che egli era portoghese, o un valore di 1 centesimo e mezzo) al taglio della lingua! Ingenuo e vano espediente, escogitato forse per evitare che, ...
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Scrittore spagnolo (Mondoñedo, Lugo, 1911 - Vigo 1981). Ha pubblicato poesie in gallego (Marao Norde, 1932; Poemas de sì e non, 1933; Cantiga nova que se chama riveira, 1934) e un volume in lingua castigliana [...] (Elegìas y canciones, 1940) in cui tenta di trovare un equilibrio tra la poesia pura europea e la tradizione gallega. Ha scritto anche opere teatrali: Don Hamlet (1959); A noite vai como un rio (1965); Las mocedades de Ulises (1960) ha segnato il suo ...
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gallego
gallègo (meno com. galègo, raro gagliègo) agg. e s. m. [dallo spagn. gallego, port. galego, e questi dal lat. Callaecius o Gallaecius] (pl. m. -ghi). – Della Galizia, regione storica della Spagna nord-occidentale: lingua g. (o il gallego...
galiziano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Galizia, regione storica della Spagna, all’estremità nord
-occid. della penisola iberica, la cui lingua, letteratura e civiltà sono più note con la denominazione di gallego; abitante o nativo della...