Popolazione di lingua algonchina che un tempo abitava la Carolina del Sud, il Tennessee, la Pennsylvania e l’Ohio. Al tempo dei primi incontri con i bianchi gli S. abitavano il bacino del Cumberland (Tennessee) [...] del Nord, dovuta alle ostilità sorte fra gli S. e gli Inglesi. Fu solo dopo il 1725 che i vari gruppi s. si riunirono nell’Ohio e in Pennsylvania, dove costituirono la principale barriera all’avanzata dei coloni bianchi. La loro storia conobbe ancora ...
Leggi Tutto
(o Massai) Popolazione dell’Africa orientale, la più numerosa e nota del gruppo nilo-camitico, occupante vasti territori del Kenya (zona del Lago Birongo e, in generale, fra il Lago Vittoria e la costa [...] , sono anche sempre più spesso stati assunti come custodi armati dei diversi parchi nazionali.
Incerta la classificazione della lingua dei M., da comprendere nel nilotico (meridionale) secondo alcuni, secondo altri nel camitico, con il quale pare che ...
Leggi Tutto
Xhosa Popolazione sudafricana di lingua bantu, parte degli Nguni del Sud, originari dei territori situati a O e a E del fiume Kei. A partire dal 18° sec. si contrapposero a lungo ai coloni bianchi, ai [...] quali non volevano sottomettersi e neppure cedere terre fertili. La loro economia, tradizionalmente connessa all’allevamento di bestiame, fu messa a dura prova nella seconda metà dell’Ottocento da siccità ...
Leggi Tutto
Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] i cugini, lo zio e il nipote ecc. (art. 75 c.c.). Si dice p. unilaterale quella in cui i parenti hanno in comune un solo ascendente; o più lingue che rappresentano diversi svolgimenti di una stessa lingua (per es., la p. delle lingue neolatine che ...
Leggi Tutto
(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] tibeto-himalaiano della sezione occidentale, o tibeto-birmana, della famiglia linguistica indocinese. Si articola in numerose varietà e molti dialetti: la funzione di lingua colta e comune alle diverse regioni è esercitata dal dialetto del T ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] , fra parola, intesa come espressione individuale, e lingua, come fatto sociale, è stata applicata alla letteratura è dato da sentimenti semplici espressi in semplici modi, si riscontra anche nelle arti figurative: ma ciò che propriamente distingue ...
Leggi Tutto
In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] distinguere due parole diverse: i fonemi rappresentano le unità distintive minime della lingua; le differenze di suono che provocano cambiamenti di significato si chiamano opposizioni fonologiche e i tratti fonici su cui poggia l’opposizione sono ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] riguarda l’altopiano centrale e circa due secoli dopo nell’area maya, e si protrasse fino al 900 d.C. circa. Nella Valle del Messico coincise assorbirono nelle proprie file altre popolazioni di lingua nahuatl e subirono l’influenza dei Maya presenti ...
Leggi Tutto
L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] cui un uomo si rende conto della presenza di un suo cognato, adotta una variabile linguistica, definita ‘lingua del cognato’, Solone (7° e 6° sec. a.C.). Testimonianza indiretta dell’o. si ha dapprima con le opere degli storici del 5° sec., Erodoto e ...
Leggi Tutto
Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] che i miti avessero un significato allegorico, e sotto i nomi divini si celassero forze della natura o qualità morali. Con Evemero (4°-3° tuttavia le sue ricerche ai miti dei popoli di lingua indoeuropea e, in base alla comparazione linguistica e ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...