ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dagli stessi principi longobardi, come dimostra la tra le più antiche testimonianze della lingua volgare ("fili de le pute , 1991, pp. 20-32; Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] già ai Goti, ma ai Longobardi, così come gli era risultato il modo del vivere, la religione, la lingua, l’abito, i nomi», Istorie fiorentine, Ridolfi, 1945, p. 21). Così è inoltre detto in uno dei più precoci Ricordi (Q 1-2, 11), al tempo dunque ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] questa gente, che, come dice Polibio (II, 17), parlava una lingua diversa, ma aveva costumi e abitudini simili ai Veneti, si concentrano sacello di età longobarda a S. Maria della Senigola presso Pescarolo. Da Cappella dei Picenardi va ricordato ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 1894; v. Orestano, 1968; v. Catalano, 1974; v. Di Porto, 1994) e quelli di lingua inglese (v. Kunkel, 1966, p. 9; v. Brunt, 1988, p. 299) - al riguardo è l'esempio offerto dall'Editto longobardo, che indica ciascuno dei re come "rex" o "gubernator" ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] degli studenti scomparsi nella Grande guerra, anche i nomi dei feriti, dei decorati e dei promossi «per merito di guerra» e, infine, l ’elezione a rettore), a Ernesto Cesare Longobardi, l’indimenticato collega di Lingua e letteratura inglese, e a Olga ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] un sarcofago marmoreo con la raffigurazione di Dioniso e dei Geni delle Stagioni, databile tra la fine del III iscrizione dedicatoria in lingua osca che aveva e il suo territorio. Dalla fondazione ai Longobardi, I-II, Nocera Inferiore 1994.
M ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] insulare essendo solo a S collegata con la terraferma da una stretta lingua di terra su cui, presumibilmente, passò poi la Via Popilia. ad opera dei vescovi, che dal 550 furono elevati al rango di arcivescovi metropolitani.
La conquista longobarda di ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] della vicenda della terra e degli uomini nelle regioni dell'Italia longobarda e carolingia (27).
Da una lettera degli anni 770/772 forma di "striscia o lingua asciutta e coltivata prossima a paludi e terre basse rivierasche dei fiumi" (72).
Sta ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] appare il già richiamato evento della divisione dell’Italia tra un’area longobarda e un’area bizantina, che si prospetta, si può dire, nella loro lingua. Pensare diversamente sarebbe quasi un offendere la humanitas e la pietas cristiana dei milioni e ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] abitanti amerindi e spagnoli: le lingue, le credenze e la storia così particolareggiato il mondo al di là dei confini cinesi. L'edizione pechinese del Venezia e Sacro Romano Impero. Nicola Longobardi, Alfonso Vagnone e Francisco Furtado attinsero ai ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...