ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] si cominciarono a usare sistematicamente gli accenti e i segni prosodici raggruppati in neumi per tentare di fissare sulla in due grandi gruppi, quello dei paesi di lingua germanica e quello dei paesi di lingua latina, che emerge prendendo in ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] anche in Spagna, in Inghilterra e nei paesi di lingua tedesca, mentre in Scandinavia le loro raffigurazioni sono rare. e costumi lisci e aderenti, con gli orli delle maniche e dei pantaloni segnati sui polsi e sulle caviglie, e hanno i piedi nudi ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] cultura che si esprimeva in tale lingua dominavano dall'Atlantico all'oceano Indiano e queste pitture murali è segno del permanere, a un Scritto in un corsivo semplice ma elegante, è uno dei più antichi manoscritti del Corano datati e firmati di cui ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] anticomuniste che avviò la dittatura dei colonelli (1967) – segnò indelebilmente gli anni dell’ poi in J. K. cit., 1983, pp. 130-142); B. Corà, J. K.: sulla storia, la lingua, gli equivoci, il teatro, in AEIOU, 1980, n.1 (poi in J. K., cit., 1983, ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] segni dell'aggiornamento ad un Tiziano più maturo di quello assunto agli esordi, sovrattutto nella ricerca dei tagli compositivi: alle pale d'Ancona e dei p. 373; Magagnò [G. B. Maganza], Rime in lingua rustica padovana, II, Venezia 1568, p. 79; IV, ...
Leggi Tutto
ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] classe dei bellatores: da segni d'identificazione in combattimento essi divennero, come il nome, segni d' secolo.Anche per l'assenza di opere specifiche sull'argomento, sia in lingua araba sia in turco, l'a. islamica non appare come uno sviluppo ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] questa stessa manifestazione.
I segni automatici della sua pittura 1972, figg. 82-85), cui seguirono gli imbuti prospettici dei Campi di canne (ripr. ibid., figg. 89-92) litografie per la riproposizione in lingua moderna della leggenda del Tristan ...
Leggi Tutto
ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] arte classica (per es. la rappresentazione dei quattro e. nell'Ara Pacis di questa più che negativo prodigio fosse il segno di un mondo redento. Con i tratti concetto resta insuperata fra tutte nel Pange lingua di Venanzio Fortunato (MGH. Auct. ant ...
Leggi Tutto
LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] sua bocca, in una lingua che era un misto Negli ultimi autoritratti si possono inoltre leggere i segni lasciati dal trascorrere del tempo, come nell'Autoritratto Ligabue, Milano 1979;
R. Margonari, Antologia dei naïfs italiani, Como 1979, pp. 134-136 ...
Leggi Tutto
NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] lingua turca con lettere greche si riferisce, in tutte le varianti possibili di decifrazione, ai committenti e proprietari della tazza.Una nuova opportunità d'interpretazione dei presenza su alcune brocche di segni indicanti la proprietà (turco tamga ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...