È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] Manca ogni altra unità, di tradizioni, di costumi, di lingua, di fedi. Occorre ad ogni costo evitare il frantumarsi nelle sue attività patrimoniali forse più che non perda la nobiltà francese, in quanto lo stato pone fine alla servitù della gleba che ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] fondò varî colleges e dotò un corso d'insegnamento religioso in lingua inglese per i laici. Nello statuto di Christ's College miniati v'è lo splendido Pontificale di Metz, di scuola francese del sec. XIV, donato al museo nel 1918.
Cambridge ha ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] per la convivenza di comunità fra loro diverse per lingua, religione e tradizione storica, e ha trovato nuove perfetta corrispondenza, giacché alle prime corrispondono i tre gruppi francese, fiammingo e germanofono, laddove solo Valloni e Fiamminghi ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] che ha commesso l'oltraggio deve essere troncata; la lingua che ha calunniato deve essere strappata, giusta il principio par. 102, p. 488 segg.; Zachariae-Crome, Manuale del diritto civile francese, trad. L. Barassi, II, Milano 1907, par. 414 segg., p ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] sec. XVIII Giuseppe II in Austria e la rivoluzione francese le abolirono. In seguito furono ripristinate; ma le quanto talora questi fossero antichi esempî di volgare o fiori di lingua.
Poiché l'azione riformatrice della Chiesa nel sec. XIII ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] A. Pilati uno strenuo difensore. Solo l'invasione francese (1796), il dominio odiato dei Bavaresi (1806), l cominciano, sporadicamente, nel Cinquecento; del tutto tedesca diventa la lingua comunale soltanto nel Settecento. In Anterivo, il giudice d ...
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Poligrafo e poeta spagnolo, nacque ad Osuna in provincia di Siviglia il 12 giugno 1761. Laureatosi in diritto nell'università di Siviglia, fondò, insieme con Reinoso, Blanco White, Lista, la Academia de [...] un'antica sua ode a Carlo III, inneggiato al re francese quando entrò in Cordova nel 1810, e disimpegnato, pur , Leopoldo Augusto de Cueto. Della conoscenza che ebbe della lingua e della letteratura italiana, diede prova con tradurre in castigliano ...
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Giurista francese, nato a Saverne il 20 giugno 1803, morto a Strasburgo il 12 marzo 1883. Avvocato dal 1824, fu professore di diritto civile all'università di Strasburgo dal 1830, e dal 1851 al 1870 decano [...] , tende peraltro, sotto l'influenza del trattato in lingua tedesca dello Zachariae, a costruire su solide basi il considerati come i precursori dei nuovi sviluppi del pensiero giuridico francese negli ultimi decennî del sec. XIX.
Bibl.: E. Gaudement ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] cogliere nei suoi elementi portanti la struttura del moderno Stato francese, quando si riferisce a esso parla di regno; e vuole presentare come una vera e propria comunità, unita dalla lingua, dalla cultura, dalle origini, dai sentimenti. Ma, nell' ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] -II, Amsterdam 1959-1967, ristampa dalla traduzione francese pubblicata nel 1923 a Leipzig. Edizione originale, in 261; Ennio Concina, Mercanti in crisi e honor civitatis: strutture e lingua tra l'arsenatus communis e il chanal de San Marcho, ibid., ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...