CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] morto ai dì passati per aver mangiato troppi fichi, in lingua rustica del suo paese, ibid. 1609; Lamento et F. Croce, G. C. e la realtà popolare, in La Rass. della letter. italiana, LXXIII (1969), 2-3, pp. 181-205; A. Bignardi, La famiglia di ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] 1888, pp. 166-185); Notizie e documenti per la storia della poesia italiana nei secoli XIII e XIV. Tre nuovi rimatori del Trecento (Paolo di C. fece anche, a sussidio dei suoi studi sulla lingua e la letteratura delle origini, una vasta raccolta di ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Quattrocento, Firenze 1957, pp. 128 s.; C. Segre, Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 389-93; Per i rapporti con Aldo Manuzio: C. Dionisotti, AldoManuzio umanista, in Lettere italiane, XII (1960), pp. 395-96 (poi in Umanesimo europeo, cit., pp ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] scena il dialogo tra un poeta che scrive testi in una lingua inesistente, da lui creduta persiano, e un critico. La sfruttate a fondo le risorse della tradizione linguistica italiana, con scelte lessicali spesso lievemente arcaizzanti; ed ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] della sua ricerca.
Nel 1951 conseguì la libera docenza in lingua e letteratura greca e, dal 1953 al 1960, gli fu 1982, per diciannove anni, fu presidente dell’Associazione italiana di cultura classica cui dette un notevole impulso, condividendo ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] Fusco, nella premessa "A' Lettori" delle Opere burlesche in lingua napoletana del C., annoverava tra le opere del poeta ancora " lunga nota anonima sull'uso dei dialetti meridionali nella letteratura italiana, l'erronea notizia di un C. "patrizio". Il ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] ad una comunità che vedeva nella propria lingua, nei propri riti liturgici e nella propria carattere etico-politico della poesia italobizantina della Magna Grecia, "Rassegna della Letteratura Italiana", ser. VIII, 93, 1989, nr. 3, pp. 59- ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] costruire ponti e impianti petroliferi, formano uno dei pochi testi della letteratura italiana dedicati al mondo del lavoro.
Il libro, caratterizzato da una lingua che presenta elementi di dialetto piemontese e un lessico tecnico, nacque dai racconti ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Manutio: utilissime al comporre nell'una, e l'altra lingua, nel quale confluivano e venivano riutilizzate in chiave manualistica file di quel secondo umanesimo ormai al tramonto in area italiana, successivo all'ultima grande stagione di P. Vettori e ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] della nuova Grecia" (1844-46) e le Tradizioni italiane per la prima volta raccolte in ciascuna provincia d'Italia guerra per l'imminente campagna del '66, che rinnovò in lingua l'impetuoso ritmo della Piemonteisa. Se ne preparava una solenne ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...