FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] diffondere nel campo austriaco, sotto Mantova, in lingua latina e ungherese; si pensi alla bellissima s.; necrol., in Corriere della sera, 29-30 dic. 1881, e l'Illustrazione italiana, genn. 1882, p. 16; F. Ranalli, Parole dette sul feretro del prof. ...
Leggi Tutto
La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] in l’Italia vince agli europei il sema giocatori italiani è sostituito dal nome della nazione).
Indipendentemente dalle tal modo si hanno metonimie passate nell’uso della lingua, e quindi lessicalizzate (➔ lessicalizzazione), mentre altre si ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] ». Ma dal Settecento Tasso fu indiscutibilmente incluso nel canone dei massimi poeti italiani assieme a Dante, Petrarca e Ariosto. Nella storia della lingua poetica italiana fu un cruciale punto di snodo: il collettore delle esperienze retorico ...
Leggi Tutto
CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] di G. de' C. con Isabetta ed alcune rime ined., in Studi di lett. italiana, VII (1907), pp. 149 ss.; L. Frati, G. de' C. e madonna Gaeta - R. Spongano, Bologna 1959); P. V. Mengaldo, La lingua del Boiardo lirico, Firenze 1963, pp. 336-39 e passim; D. ...
Leggi Tutto
Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] molti scritti precedenti con l'aggiunta di capitoli inediti sulla lingua e la formazione manzoniana (con questo libro l'A. e una poesia che si legano a una precisa stagione letteraria italiana, nella quale quel modo di scrivere diventò anche un vero e ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] lo studio delle lingue orientali, raggiungendo in particolare una buona conoscenza della lingua ebraica.
Gli R. Monterosso, Verona 1969, pp. 409-420; F. Testi, La musica italiana nel Seicento, Milano 1972, pp. 452-457; Enc. della musica Ricordi, ...
Leggi Tutto
La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] ), o a impronte individuali che risultano essenziali alla caratterizzazione della lingua poetica di un testo, di un autore o di un genere.
Beltrami, Pietro G. (20024), La metrica italiana, Bologna, il Mulino (1a ed. 1991).
D’Ovidio, Francesco (1932 ...
Leggi Tutto
A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] 1° (L’età medievale), pp. 27-63.
Brambilla Ageno, Franca (1959), Osservazioni sulla struttura e la lingua del “Cantico di Frate Sole”, «Lettere italiane» 11, pp. 397-410.
Brambilla Ageno, Franca (1980), Proposte al testo della ‘prosa’ volgare di San ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] fra le due lingue e della intraducibilità della "gintileza" di qualsiasi lingua (Proemio, f. Augustae Vind. 1768, pp. 152-157; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Venezia 1796, pp. 879-884; G. Bottiglioni, Lalirica latina in ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Bernardino, come allora si usava, era stipendiato per insegnare la lingua e grammatica latina. Nel 1497 egli era a Barletta, dove i giudizi della scuola padovana su tutta la scultura italiana del Quattrocento ed in ispecie su quella toscana. Il ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...