LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Urgell - sosteneva che il Cristo storico era figlio non naturale, ma adottivo di Dio - e minacciò di comminargli strapparono le vesti e cercarono di cavargli gli occhi e tagliargli la lingua; lo trascinarono poi dentro la chiesa di S. Silvestro, dove ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] l'impossibilità della traduzione stessa del termine 'filosofia' in altre lingue ("E così la filosofia è una creazione dei Greci: il grado di precisione di contro alle ambiguità del linguaggio naturale. Ciò è ottenuto con il ricorso a una costellazione ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] prestare queste cose da qualcun altro, cosa che sarebbe sembrata naturale a tutti.
Così la nozione di ricchezza o di povertà da Sanankounya, come pure i Tacruri e i Jawambè (gruppo etnico di lingua fulbe), i Bozo e i Dogon, i Fulbe e i Serèr del ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] decade del II secolo, Vittore, un africano di lingua latina, perciò il primo vescovo romano non di origine Chiesa un rapporto di amicizia e di collaborazione, nel modo più naturale l'imperatore diventò anche capo della Chiesa, non solo de facto ma ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] portare con sé l’eredità di una cultura e di una lingua dotate allora di grande prestigio anche fuori della penisola. E nazione, è stata evocata come un dato indiscutibile, quasi un patrimonio naturale e senza storia. In realtà, come tutti i dati di ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] già godeva di uomo retto ed equilibrato. Date queste premesse è naturale che alla morte di Pio V, verificatasi il 1° maggio fissati dal concilio di Trento e che parlassero le lingue locali. La concessione si doveva scontrare contro l'opposizione ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] In tal modo spezzava tutte le antiche clientele, e preparava naturalmente la propria.
Così dunque, nell'aprile del 1295, egli il papa non seppe tutte le volte frenare la sua lingua mordace, suscitando tenaci rancori e segrete opposizioni.
Possiamo ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] prettamente interculturali ed educativi: dall’importanza della lingua e all’accettazione di elementi culturali autoctoni .
Se anche sul fronte africano l’Italia pagava un naturale ritardo nei confronti della Francia, non bisogna dimenticare che ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , è un drago alato che attortiglia il collo, vibra la bipartita lingua, spiega l’artiglio, e già stende una zampa sul manto pontificale Santità e nazione
«Sì. Sono italiano, e perciò naturalmente cattolico»
A partire dalla metà degli anni Settanta ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e la libertà di operare fuori e al di sopra dell’ordine naturale delle cose e delle forze del bene e del male che in dopo, guarda in faccia ai fedeli e parla nella loro lingua. Pensare diversamente sarebbe quasi un offendere la humanitas e la ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...