CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] e nell'Estremo Oriente. Dopo aver appreso la lingua moresca, durante il suo soggiorno in quella città, Gerolamo Adorno e Gerolamo da Santo Stefano, Milano 1929; G. Pistarino, I Portoghesi verso l'"Asia" del Prete Gianni, in Studi medievali, s. 3, II ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] ], carta [ˈkarta], mar [mar]; laddove nelle altre varietà del portoghese brasiliano prevale la pronuncia uvulare /ʀ/: [ˈʀata], [ˈkaʀta], [maʀ] (Melo Vieira 2007).
La lingua parlata degli emigrati italiani negli Stati Uniti (➔ italoamericano) destò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento la presenza europea in Asia costituisce una novità significativa [...] Nel 1510 Bijapur è impegnato in una lotta contro i Portoghesi per il possesso della città di Goa, che perde definitivamente e alla capacità di assorbire la cultura cinese e la sua lingua, conquista la stima dei Cinesi e viene considerato un letterato ...
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Le frasi temporali (dette anche, semplicemente, temporali) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che permettono di collocare nel tempo il processo espresso dalla frase principale, instaurando un [...] , 1999, p. 5)
Si tratta di un costrutto diffuso anche in altre lingue romanze:
(18) francese Il n’y en a dans la poêle, mon secrets, Paris, Gallimard Jeunesse, 1999, p. 6)
(19) portoghese Há mais na frigideira, fofinho – disse a tia Petúnia, lançando ...
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La geografia linguistica (o geolinguistica o anche linguistica areale o spaziale) è una disciplina che studia l’estensione nello spazio e la distribuzione geografica dei fenomeni linguistici (fonetici, [...] dai conquistatori, vale a dire spagnolo e portoghese; quella diatopico-cinetica è correlata all’opposizione la natura complessa dello spazio linguistico, in cui la spazialità della lingua si intreccia con quella del parlante, vale a dire con i ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] allo studio della musica sotto la guida di un religioso portoghese, don Stefano Silveyra, noto maestro di canto piano, è priva di interesse, ma risente della scarsa conoscenza della lingua francese del suo autore, che, non potendo approfondire alcuni ...
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L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] oltre che in italiano, è impiegata per esprimere stupore o dolore anche in francese, spagnolo, portoghese; altrettanto spesso, tuttavia, interiezioni tipiche di una lingua non si riscontrano in altre anche storicamente vicine: è il caso di hé! o hep ...
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VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] mentre dieci anni dopo Duarte Barbosa la trovò islamizzata, cooperò agli esordi dell’impero coloniale portoghese in India. Scritto «vernacula et vulgari lingua et ab homine fere idiota» (così nel privilegio d Riario premesso alla seconda edizione) l ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] del Thesaurus di Word (1998, 2002), in lingue tipologicamente affini e non, parlate in paesi molto diversi dal punto di vista socio-economico-politico, dall’italiano all’ebraico, dall’inglese al portoghese, dall’olandese al turco (cfr. Bazzanella et ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] iberica doveva essere già attestata e fiorente.
La lirica galego-portoghese è diffusa in tutta la penisola sino al 1354, medievali di origine italiana adoperano come strumento d’espressione la lingua stessa dei trovatori ossia il volgare d’oc. Fra ...
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portoghese
portoghése agg. e s. m. e f. [dal port. portuguez, lat. mediev. Portucalensis]. – 1. agg. e s. m. e f. Del Portogallo, stato dell’Europa occid., nella parte della penisola iberica che si affaccia sull’oceano Atlantico: il popolo...
lusismo
luṡismo s. m. [dal port. lusismo, der. di luso = lusitano «portoghese»]. – In linguistica, vocabolo, locuzione o costrutti proprî del portoghese, soprattutto in quanto usati in una lingua diversa.