Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] periodo nuovo nelle lettere ebraiche. Una data significativa è quella della pubblicazione, nel 1882, di un libro in linguatedesca, Autoemanzipation, di un medico ebreo di Odessa, Yehuda Leib Pinsker (1821-1891). Scritto per reazione alle ondate di ...
Leggi Tutto
CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] conoscenze si sono conservati circa 150 diplomi della Cancelleria di C. IV, tra cui anche il primo diploma regio in linguatedesca (1240). Mentre durante il periodo di Enrico la Cancelleria imperiale e quella regia erano separate, con C. - che era in ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] Giovanni Andrea) scrive lo stesso Soprani (1674, p. 221), poi ripreso pari pari dalle altre fonti anche di linguatedesca, compreso il Füssli (1779), dando origine involontariamente a un'omonimia con l'altro grande pittore genovese, Giovanni Andrea ...
Leggi Tutto
GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] Risorgimento (espresso dalla nascita delle deputazioni di storia patria) e con la recezione del metodo storico dalla cultura di linguatedesca. Il suo oggetto fu identificato nella storia padovana, di cui fu nella seconda metà del XIX secolo il più ...
Leggi Tutto
Magonza
MMichael Matheus
Anche Magonza fu interessata dal generale moto di sviluppo comunale che riguardò, a partire dall'XI sec., soprattutto le grandi città lungo il Reno e la Mosa. A determinare [...] per la prima volta, furono redatte anche in linguatedesca.
L'anno successivo l'imperatore Federico II concesse alla dedite all'esportazione, e, dall'altro, dell'area meridionale tedesca, sorsero nuove strutture che fecero di Magonza e del territorio ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] piccola delegazione trentina, partecipò attivamente alle discussioni parlamentari, grazie anche alla sua perfetta conoscenza della linguatedesca. Nello schieramento politico che caratterizzava quell'assemblea, e che in parte si rifletteva anche ...
Leggi Tutto
Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] il ruolo di garante dell’applicazione delle nuove concessioni che il governo italiano si apprestava a concedere alla popolazione di linguatedesca non trovava eco né in Europa né all’ONU. Il negoziato si concluse nel 1969 con l’accordo firmato a ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] Volksbund in alcune zone periferiche del Trentino e protestò contro l'istituzione di scuole tedesche nella regione e l'introduzione della linguatedesca negli uffici pubblici. Il 5 maggio 1900 sottoscrisse un'interpellanza, che ebbe però esito ...
Leggi Tutto
terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] e quello di sinistra.
Nella prima categoria rientrano gli attentati susseguitisi in Alto Adige, compiuti da gruppi di linguatedesca che miravano all’indipendenza di quella regione, contro tralicci dell’alta tensione, centrali elettriche e stazioni ...
Leggi Tutto
De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] di G. Leopardi e Sulle opere drammatiche di F. Schiller), compose un dramma in prosa, Torquato Tasso, studiò la linguatedesca, lesse la Logica di Hegel e tradusse Handbuch einer allgemeinen Geschichte der Poesie di Rosenkranz. Durante il periodo ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).