Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] nella prima metà del Cinquecento, nelle quali il peso delle teorie letterarie relative alla fisionomia ideale della linguavolgare si fece subito sentire fortemente (sulla prima lessicografia italiana, cfr. Olivieri 1942 e 1943; Poggi Salani 1986 ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] era stato autore di un’opera che si presentava al tempo stesso come Vocabolario, gramatica, et orthographia de la linguavolgare (1543); ancor prima di Acarisio, Liburnio aveva pubblicato nel 1526 Le tre fontane, una curiosa opera ibrida, che si ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] il volume, in nome di "Niccolò Costanti altramente lo scorrucciato a li lettori", contenente brillanti osservazioni sulla linguavolgare e su quella maccheronica. Questa terza redazione è l'ultima completamente rivista dall'autore: è testimonianza di ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] del toscano letterario si estese attraverso una trattatistica normativa di vario valore, tra cui il Memoriale della linguavolgare di Giacomo Pergamini (1601), che etichettava le voci d’autore a seconda della pertinenza stilistica (nobile, popolare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] .
L’altro aspetto innovativo di quella che può considerarsi una vera e propria rivoluzione culturale è dato dall’uso della linguavolgare. La Bibbia, tradotta in tedesco dallo stesso Lutero, diventa un testo accessibile a tutti, la cui lettura è ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] lo stesso stipendio e la stessa autorità del rettore dell’università. L’accademia è esplicitamente incaricata di occuparsi di linguavolgare e di traduzioni. Chiarissimo in proposito l’atto costituivo del 23 febbraio 1541 (in stile comune 1542):
E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] ; analogia vi è invece fra sistema romanzo e sistema germanico relativamente all’utilizzazione della rima.
Il primo poeta in linguavolgare d’Europa la cui opera ci sia giunta è Guglielmo, VII conte di Poitiers e IX duca di Aquitania. Rampollo ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] distinti per e e o aperte e chiuse, u e v, c e g palatali e velari, è già nell’antesignana Grammatica della linguavolgare (1437) di Leon Battista Alberti; e l’ortografia è poi, logicamente, il primo settore nel quale l’avvento della stampa pone un ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] in cui sono ridotti alla radice, si distingue di più dalle altre lingue, mentre per il sostantivo è l’italiano (vantaggio) che si discosta, e in altre lingue europee sin dal medioevo, la prima linguavolgare a influire su altre lingue europee è stata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] prezioso esemplare di collazione); promuove quella che, secondo Carlo Dionisotti, è la prima testimonianza della riflessione sulla linguavolgare che, di lì a pochi anni, occuperà i maggiori letterati d’Italia. Nella lettera a Leonardo Aristeo ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...