COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] volta le sue doti componendo un commento ai Salmi "in lingua elegante" e molti altri testi per il canto o cita il papa Gregorio Magno e la sua Regula pastoralis. Per il poco che si sa della romana Luxovium o Lussovium, cfr. Dict. d'Arch. Chrét. et ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] scienze sociali quantitative, la demografia e la statistica), già diffuse nella cultura sociale di lingua francese e soprattutto tedesca. Negli anni Novanta si aprì un momento di particolare vitalità per l’insieme della cultura cattolica, «sotto lo ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] nel libro biblico dei Proverbi (9, 1-6). Anche in Gesù si ritrovano la polarità profetica e quella sapienziale, e la sua figura può e dare loro voce (a partire dalla ricerca di una lingua comune), non come l’apologista «debole ma sincero» delle ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] novità che potesse indebolire la dottrina tradizionale o la compagine ecclesiale. Quasi tutti i vescovi si dissero contrari all’uso della lingua nazionale nella liturgia, temendo che potesse favorire un pericoloso particolarismo. Rivelavano nei loro ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] presente il capitolo dei canti: il Graduale simplex, l’Ordo cantus Missae e il Graduale Romanum si pongono accanto alle raccolte in lingua viva perché le assemblee possano esprimere la fede anche attraverso forme canore più rispondenti sia all’azione ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] sono noti anche come Cooneyites, Two-by-Twos e, nei paesi di lingua tedesca, Namenlosen, ossia 'innominati') esistono dei 'predicatori girovaghi' che si mettono in viaggio di propria iniziativa senza far ricorso ad alcuna organizzazione finanziaria ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] la Legenda aurea o opere analoghe prodotte in lingua greca, pur esistenti, serviranno da base per Cesarea, Vita di Costantino, a cura di
35 Cfr. Eus. v.C. III 25-47.
36 Si veda in particolare la lettera a Macario (Eus. v.C. III 30-32).
37 Cfr. Eus ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] universale, la devozione mariana, la perfezione dello stato religioso, la messianità di Gesù Cristo. I problemi di lingua che si presentarono Oltralpe furono risolti con l'aiuto di interpreti che affiancarono G. nel corso della sua predicazione ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] che conosce una grande diffusione e una traduzione in molte lingue, uno dei più noti tra gli opuscoli riformatori che mia fedeltà e la mia libertà rispetto alle istituzioni. Da qui si deve dedurre il mio modo di essere e di stare nella Chiesa ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] e di Sardegna); ma forse il terreno più difficile si rivelò lo Stato dei Savoia appena restaurato (1559), che si appellava alla sua tradizione ‘gallicana’ per resistere a Roma nei territori di lingua francese. Ne fecero le spese i nunzi, alle prese ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...