Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] concettuale fa difetto. Negli usi e nelle definizioni ricorrenti di etnia, gruppo etnico o etnicità si oscilla spesso tra razza, cultura, discendenza, lingua o costumi, privilegiando l'una o l'altra componente a seconda dell'ottica di chi scrive ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] vengono tradotte rispettivamente nel 1917, nel 1935 e nel 1939, che si assiste a un rilancio della teoria. I primi ad applicare il modello michelsiano sono i suoi stessi traduttori in lingua inglese, i coniugi Eden e Cedar Paul, che nel 1920 danno ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] di discendenza. La religione era imperniata sul culto degli antenati. Queste forme sociali si sarebbero conservate nella lingua e nelle cerimonie delle società contemporanee più primitive.
La critica dell'evoluzionismo: diffusionismo, funzionalismo ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] , i cui membri cooperano in quanto uniti da caldi sentimenti di Gemeinschaft. In questo modo si assume ingenuamente che per il fatto di condividere la stessa lingua e le stesse credenze morali i membri di una comunità siano indotti a comportarsi in ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] prodotto cosciente del linguaggio. Secondo Müller, come le strutture grammaticali si formano in silenzio nelle profondità della lingua, così i primi miti emergono come bolle che si rompono alla superficie delle parole e delle frasi pronunziate dall ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] fiamminga.
A questo riguardo, è significativo che in lingua d'oïl il termine noble non ebbe almeno fino possidenza".
Tra la metà del Settecento e l'epoca napoleonica si era dunque consumata la plurisecolare vicenda dell'egemonia nobiliare in Europa ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] solo a Venezia trovò rifugio, salvezza e sopravvivenza la stessa lingua greca (p. 131).
Di egual tempra, anche se ..., pp. 288, 348 ss.). L'elogio del D. che il Moro inviò al doge si legge in Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, P. E., Venezia, b. 376 ...
Leggi Tutto
Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] essi provocano rimuovendo le zecche col becco: una innovazione che ora si è ampiamente diffusa e a quanto pare non è letale per le procurarsi l'acqua da una bottiglia azionando con la lingua una valvola speciale veniva introdotto in un gruppo di ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] la sacralità non è in nessun modo una proprietà dedotta da un dio che si situa lontano; il sacro non è sacro perché è divino, ma il divino è viene definito hierós; per questo, gli ebrei di lingua greca e in seguito i cristiani furono costretti a ...
Leggi Tutto
Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] concetto che da lui prende il nome di 'ottimo paretiano'. Si tratta di una situazione della società in cui non è possibile migliorare ulteriormente sviluppato da un diritto e da una lingua ufficiale unitaria, da un'amministrazione centralizzata, da ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...