(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Al 1968-74 risale la costruzione del Palazzo dei congressi di L.I. Kahn, un fabbricato modificare e semplificare il suo linguaggio al pari di quanto , pp. 3-12.
A.M. Cirese, Oggetti, segni, musei. Sulle tradizioni contadine, Torino 1977.
L. Binni ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] d. C.
Dell'anfiteatro o "parlascio", del foro e dei templi di Cesare, Diana, Vesta, di quelli di Marte ; nel 1034 i Pisani fanno sentire i "segni del loro trionfo" a Bona nell'Africa; e civile, forma toscana del linguaggio, fulgore di un'arte che ...
Leggi Tutto
È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] equilibrìo; n la differenza fra i numeri di molecole dei due membri dell'equazione di reazione. Esempî:
Kc, e il manometro ad essa collegato segna la pressione parziale di questo gas , e ricorrono al linguaggio matematico che solo consente ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] in Quaderni storici, 31 (1976), pp. 321-30; A. M. Cirese, Oggetti, segni, musei, Torino 1977; A. Emiliani, Museo, in Enc. Europea, 7, Milano 1978 il linguaggio da usare sui pannelli, negli audiovisivi e negli opuscoli dovrà essere uguale a quello dei ...
Leggi Tutto
TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] S. e E.-O.), che nel linguaggio degli agrimensori si dicono cardo e decumanus ala distesa, ognuna lunga cubiti 5. Il "santo dei santi", ch'era la parte più interna del tempio, punto uno sbarramemo in pietra che segnava il limite permesso ai pagani e ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] secoli era stata considerata pressoché ovvia, mostra i primi segni di cedimento proprio nell'opera di Cartesio, cioè il filosofo linguaggio della fisica, ma non da quello mentalistico (il linguaggio delle credenze, dei desideri, dei sentimenti, dei ...
Leggi Tutto
RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] (Ohly 1972, 1976) che nel panorama dei riordinamenti postbellici segna il persistere, presso l'archeologia tedesca, delle all'aperto figura pure in ambito urbano; l'adozione di un linguaggio astratto si propone anche qui; inoltre, il legame con il ...
Leggi Tutto
Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] viene assumendo un suo speciale linguaggio. Scrittori diversi, secondo scuole ?
Fra i polemisti in difesa o in attacco dei romanzi emergono Giraldi Cintio e il Minturno. La col suo famoso Laocoonte, che segna una tappa essenziale nello sviluppo della ...
Leggi Tutto
ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] la milizia collaborazionista affidata al maggiore A. Laḥad. Altro segno della scelta dell'uso della forza fu il bombardamento aereo del dei Settanta nuovi autori s'impegnano su un duplice fronte: il linguaggio e lo stile, da una parte, l'analisi dei ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] l'analisi del linguaggio tutto il tradizionale lessico giuridico, tutto l'insieme dei concetti adoperati dai ha trovato in S. Cotta una filiazione ideale e originale, nel cui segno si è andata creando in Italia una nuova scuola di pensiero (si vedano ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...