FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] del nuovo linguaggio musicale barocco. Nuovo linguaggio al quale peraltro, soprattutto nelle arti figurative, la città di Roma stava diventando, nella prima metà del a una elencazione sommaria delle fonti in ordine alfabetico di città dove esse sono ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] degli Studia dell'Ordine, o al testo del corso, preparato in Per lui, come in effetti già prima di lui avevano sostenuto Duns Scoto, del significato, e secondo la quale la verità è il risultato della stretta corrispondenza (adaequatio nel linguaggio ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] celebre "pingere in recenti", cioè con un linguaggio figurativo prospetticamente tridimensionale e plasticamente perspicuo, che senza dubbio iniziata su un modello del L., dati gli stretti legami tra il primoordine della facciata e la contemporanea ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] dello stile e dellinguaggio pittorico. Grazie più importanti opere classiche della collezione, ordinate per soggetti. Il primo volume è composto di 153 incisioni Peiresc le qualità delprimo volume del "libro dei marmi del Signor Marchese Giustiniano ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] prima alla progettazione del Brunelleschi (Poggi, 1909).
Un primo progetto per l'urna risaliva al 1428, quando, a seguito di un'ordinanza comunale del , Mariotto di Nardo e la formazione dellinguaggio tardo-gotico a Firenze negli anni intorno ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] dellinguaggio e delle tipologie deldel 1706, a cui, tuttavia, Piamontini non partecipò.
Intorno alla metà delprimo decennio del Settecento datano i primi maggiore di Alfonso Parigi, in Studi storici dell’Ordine dei Servi di Maria, XXIII (1973), ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] primo saggio della propria disponibilità alla comprensione dei nuovi spazi creati dalla teatralità barocca.
Il linguaggiodel dipinto con l’Ateneo delle Arti, il marchese emise l’ordine di un dipinto raffigurante Alessandro e la famiglia di Dario, ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] un'indubbia proprietà di linguaggio.
Lo stile del tondo di S. con risalti nel fregio e un ordine superiore sempre con il binato di ., pp. 376-378; J. McAndrew, L'architettura veneziana delprimo Rinascimento, a cura di M. Bulgarelli, Venezia 1995, pp ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] linguaggio con la sistemazione del coretto della chiesa di S. Gregorio (nella quale, secondo il fratello, aveva curato alcune decorazioni anche prima della partenza), commissionato dai Ruffo, e con il progetto di ampliamento e ristrutturazione del ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Goffredo Bellonci presentò al congresso un ordinedel giorno - sottoscritto anche da dalla riforma sindacale del governo Mussolini. Il suo linguaggio, di conseguenza, delprimo dopoguerra (1918-1925), in L. Sturzo nella storia d'Italia. Atti del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...