Con tale locuzione si intende l'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di tutti i prodotti industriali [...] con il quale è possibile controllare, sulla base di un programma scritto in opportuno linguaggio, il moto di taglio, il moto di alimentazione e l'appostamento dell'utensile. Il programma rappresenta mediante una equazione la traiettoria che dovrà ...
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(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] dilatata visione i momenti di partecipazione del sindacato alla programmazione pubblica e i sistemi di previdenza e sicurezza tecnica dilinguaggio che si avvicina, pur sulla base di una più minuziosa casistica, alle formule dei nostri codici).
Di un ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] Crick, adottando il linguaggio della teoria dell'informazione, aveva formulato un ''dogma centrale'' di una nuova teoria nella figura dell'''ingegnere della vita'', all'interno di un programma ormai mondiale per elaborare la mappa del DNA uma ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] sistemi musicali chiusi.
Il software Max/MSP per la programmazione grafica e l’interazione in tempo reale, nato all rock e del free jazz in un linguaggio dominato dalla reiterazione di elementi facilmente riconoscibili, sovrapposti e combinati in ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] puntare a un coordinamento diprogrammi, forze e finanziamenti linguaggio scientifico italiano e più generalmente neolatino, un processo di rinnovamento semantico e di aggiornamento dei contenuti, sia la dizione di restauro sia quella, conseguente, di ...
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Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi [...] in un linguaggio disarticolato, irto di schegge di opere di grandi classici dei secoli trascorsi, innanzitutto di L. Pirandello. Vero è che poco spazio viene dedicato, nella programmazionedi compagnie private e di istituzioni pubbliche, a quanto di ...
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Fisica medica
Silvia Comani-Arcangelo Merla
Gian Luca Romani
Tra le diverse aree della f. m., quella delle bioimmagini ha segnato i progressi di maggiore sostanza e rilevanza anche a livello sociale. [...] linguaggio - in aree generalmente limitrofe a quelle danneggiate dall'evento ischemico. Il monitoraggio di tali fenomeni di plasticità è di della malattia, nella programmazione e nell'integrazione delle terapie chirurgiche e di quelle radianti, nonché ...
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Didattica e nuovi bisogni formativi
La ricerca educativa sui modelli didattici e sulle forme organizzative dell'insegnamento si presenta alquanto variegata e complessa. A partire dagli anni Settanta del [...] al linguaggio, a sviluppare in particolare la conoscenza di tipo logico-matematico. Gli studi di psicologia ancora alla base diprogrammi didattici al computer e nell'insegnamento a soggetti in difficoltà o portatori di handicap. I diversi ...
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Pittore, nato a Castelmassa (Rovigo) il 4 agosto 1930. Compiuti gli studi a Novara e a Milano, nel 1952 si trasferisce a Bruxelles ove frequenta l'Académie Royale des Beaux Arts; nel 1956 consegue il diploma [...] informale, "la possibilità di una forma d'arte ridotta alla semanticità del suo linguaggio" in un continuum della superficie, ribadisce l'importanza di un codice pittorico e di un fare diretto contro la fredda programmazione. Vedi tav. f. t ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] di nuovi linguaggi, tecnologie e modalità didiprogrammazione giornaliera. In prospettiva, con la definitiva affermazione delle modalità di trasmissione a banda larga, l'utilizzo di Internet da parte di Leghe e club calcistici come canale di ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...