programmazioneprogrammazióne [Der. diprogrammare "preparare un programma"] [LSF] (a) La formulazione di un programma. (b) Con signif. particolare nelle locuz. p. lineare e non lineare (v. oltre). ◆ [...] , o imperativa, in cui la p. consiste nella stesura della serie di istruzioni che il calcolatore deve eseguire (v. linguaggidiprogrammazione: III 427 d); (f) p. simbolica, fatta in un linguaggiodi p. che il calcolatore deve poi tradurre nel suo ...
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linguaggiolinguàggio [Der. di lingua] [LSF] Il mezzo con cui gli uomini si scambiano reciprocamente informazioni; tale scambio, i cui veicoli (vocaboli) sono simboli di significato noto agli interlocutori, [...] .); in partic., il mezzo con cui l'utente interagisce con un calcolatore elettronico: v. linguaggidiprogrammazione. ◆ [ELT] [INF] L. algebrico: v. base di dati: I 343 a. ◆ [ELT] [INF] L. contestuale, acontestuale, regolare: v. automi, teoria degli ...
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Nel linguaggio scientifico, struttura relazionale formata da un insieme finito di oggetti detti nodi o vertici, e da un insieme di relazioni tra coppie di oggetti dette archi o spigoli. Per indicare un [...] su g. che sarebbero proseguiti per tre decenni; nel 1962 R.E. Bellman introdusse le tecniche diprogrammazione dinamica; nel 1966 R. Gomory studiò le reti di comunicazione; nel 1970-72 S.A. Cook, J. Edmonds e R.M. Karp costruirono le basi della ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] di confrontarsi con modalità gestionali e produttive di più largo respiro, con esigenze di pubblico e diprogrammazione ben più impegnative di quelle di una sala di al fine di arricchire il linguaggio teatrale con elementi di provenienza diversa, ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] al 90% per programmi perfettamente ottimizzati (nel caso di APE, tutte le efficienze indicate si riferiscono a programmi scritti interamente in linguaggiodi alto livello, senza l'uso dilinguaggio macchina o di scrittura diretta di codice a basso ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] Inoltre, la mancata individuazione di uno specifico progetto, di un programmadi l., o delle di aspettative di stabilizzazione nei lavoratori utilizzati (quasi 20.000), anche a seguito di numerose e incontrollate proroghe.
Economia
Nel linguaggio ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] perito elettrotecnico - ha generato un ramificatissimo albero di specialisti, virtualmente digiuni di elettronica, ognuno dotato di competenze esclusive. Vi sono i produttori dei linguaggidiprogrammazione d'alto livello, i più vicini all'universo ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] qualsiasi esperienza è mediata da un sistema simbolico (il linguaggio, la scienza, ecc.) e hanno confuso il simbolico diprogrammidi riparazione, di "affirmative action", di "recognition"; deve favorire le espressioni degli orientamenti culturali di ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] a modificarlo; tuttavia il linguaggiodi cui si valgono i singoli non è qualcosa di puramente individuale: è qualcosa di già ereditato, per un in programmi d'azione o di ordinamento politico e nonostante la presenza di alcune forme di ambientazione ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] da tempo che i traumi cranici possono danneggiare le capacità di comprendere e produrre il linguaggio. Di fatto questa osservazione, pubblicata per la prima volta nel Surgical Papyrus di E. Smith, è stata attribuita all'egiziano Imhotep. Da allora ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...