GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] già dalle fasi di avanzata esecuzione di quest'ultimo, il linguaggio sempre rinnovato di Nicola, e il moderno e più nuova e più complessa ispirazione antica rispetto al soggetto interpretato dal padre. In questo pulpito risulta tuttavia più arduo ...
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come (com o com'; como; con)
Mario Medici
La forma ‛ como ' è usata da D. solo due volte, in rima, nella Commedia, precisamente in If XXIV 112 E qual è quel che cade, e non sa como, e Pg XXIII 36 Chi [...] seguente (Cv IV XXIV 14) abbiamo, secondo una certa interpretazione, sì tosto come comparativo e tosto come temporale: Onde, il quando ", oggi usuale, come altre analoghe, nel linguaggio familiare. A questi due casi si potrebbero forse accostare i ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] certa uniformità e quasi fissità di immagini e di linguaggio. Il "fervore un poco sottile e affannoso" LXIV (1960), pp. 396-418, in particolare pp. 400-402.
Contro l'interpretazione "popolare" di A. D'Ancona, Iacopone da Todi il giullare di Dio del ...
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La fortuna di Gentile in Italia
Giuliano Guzzone
Ricostruendo le incidenze dell’attualismo sulla cultura dell’Italia contemporanea, Antimo Negri (1975, p. 1) ha esteso alla filosofia di Gentile un giudizio [...] 1, 2 e 4, poi, con il titolo generale Per una interpretazione critica della dialettica dell’attualismo, in Studi gentiliani, 1958, pp. 27.-28. November 1987, 1990, poi in Oltre il linguaggio, 1992, pp. 77-98) l’orientamento nichilistico dell’ ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] e non è certo quale sia quello corretto. L'interpretazione in senso stretto comincia con una domanda (v. Gadamer , 1991). Assumono un ruolo particolare l'analisi del linguaggio della giurisprudenza e la precisazione delle regole classiche del metodo ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] dottrine anche radicalmente diverse, ma forniva un linguaggio comune all'interno del quale potevano essere prova considerando il modo in cui i Cinesi traducono o interpretano pensieri espressi in una lingua diversa dalla loro. Le caratteristiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] assegnare un ruolo nel processo di comprensione e di interpretazione della realtà, al di là dei limiti costituiti dalle volto a censurare omnipresenti implicazioni politico-propagandistiche del linguaggio e dei concetti giuridici in genere» (Cavanna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] il crogiuolo etnico entro cui si svolse la formazione dei linguaggi volgari.
Colpisce, poi, non poco, come il rapporto costruzione e ri-costruzione, sia a fini di interpretazione e applicazione, sia a integrazione delle deficienze di tradizione ...
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Diritto e filosofia del diritto in Croce e Gentile
Marina Lalatta Costerbosa
All’aprirsi del 20° sec. lo scenario giusfilosofico europeo annovera tra i suoi protagonisti la corrente tradizionale del [...] con riferimento in particolare alla corrente ermeneutica e alla intuita pregnanza del linguaggio in relazione al diritto.
Per Croce tutto «il lavorio della cosiddetta interpretazione» non è «un grossolano prodotto passionale in servigio dell’arbitrio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] supremo». Lorenzo va ricordato tra i più geniali interpreti della tarsia rinascimentale, specialità che sta ai vertici la dimensione monumentale fissando i caratteri di un linguaggio di dolce concentrazione e di estrema essenzialità coloristica, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...