Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] della sociologia, che era partita da un'interpretazione della società moderna e della sua struttura industriale europeo nel XIX secolo, Bologna 1980).
Statera, G., Logica, linguaggio e sociologia. Studio su Otto Neurath e il neopositivismo, Torino ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] sia a livello di linguaggio specialistico sia a livello di linguaggio comune costringono però a v., 1955) mette in luce come il bisogno di uniformità vada interpretato come reazione alla crescente solitudine dell'uomo nella società di massa. Richard ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] un principio di lealtà nei rapporti interpersonali. Nel linguaggio comune i 'valori', al plurale, indicano gli ideali per lui. La 'razionalità rispetto al valore' di Weber viene interpretata da Boudon "come designante il caso in cui i valori sono ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] complesso essi ci forniscono l'apparato concettuale, il linguaggio in cui formulare una riflessione sociologica sul mutamento elaborati dalla tradizione sociologica per comprendere e interpretare il mutamento socioculturale. Tali concetti hanno avuto ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] per il trionfo della giustizia come in L'ultima minaccia interpretato da Humphrey Bogart, oppure cinico e prepotente come in Babele' dove si assiste a un intreccio di sempre nuovi linguaggi e nuovi formati: dal più spettacolarizzato e banale al più ...
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Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] racconti strutturati e conchiusi; l'uso di un linguaggio audiovisivo di origine cinematografica si conciliava con una forte Conan Doyle, quanto di Agatha Christie, possa essere interpretato come una sorta di divertimento enigmistico appare in effetti ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] dei quattro sistemi, insisterà per decenni Parsons avverso alle interpretazioni in tal senso, non è una mera tautologia (v .G. Mandelbaum, Berkeley, Cal., 1949 (tr. it.: Cultura, linguaggio e personalità, Torino 1972).
Sève, L., Marxisme et théorie de ...
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Relativismo culturale
Francesco Remotti
1. Le ragioni del relativismo
Il relativismo culturale è una modalità di confronto con la variabilità e la molteplicità di costumi, culture, lingue, società. [...] pensiero" e nel contempo dell'umanità. Dall'altro il linguaggio non può che tradursi in una serie indefinita di lingue unico volto, ma possa piegarsi a molteplici usi e interpretazioni. Se è vero che il relativismo può essere identificato ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] politicamente neutro; diventa politicamente significativo in virtù dell'interpretazione e del valore attribuitigli dalla gente, e di attraverso la diffusione nel territorio di un linguaggio standardizzato e attraverso il controllo di una serie ...
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Gestualità
Gilberto Gobbi e Alberto A. Sobrero
Per gestualità si intende l'insieme dei gesti di una persona considerati come mezzo di espressione e di comunicazione. La comunicazione fra gli uomini [...] mezzo privilegiato della menzogna. L'errore nella comprensione e nell'interpretazione del linguaggio gestuale è comunque sempre possibile. Passando dalla descrizione all'interpretazione, occorre seguire una metodologia rigorosa, una definizione non ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...