La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] dei suoni si presta a essere sfruttata nel linguaggio. I presupposti affinché ciò avvenga sono la vuol(e) tornare; e inoltre, per quanto riguarda /o/, nelle forme verbali che presentano una nasale nell’attacco dell’ultima sillaba: fan(no) tutti, ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] connessione con il rifiuto della dottrina dell'ispirazione verbale, infine, anche l'ermeneutica teologica del primo di Croce e di Gentile). Non soltanto, per esempio, il linguaggio dell'arte richiede legittimamente di esser compreso, ma in generale ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] XV, sulla filosofia, sulla poesia e sugli dei pagani; XVI, sul linguaggio; XVII, sulle pietre, sulle gemme e sui metalli; XVIII, sui . La narrazione era infatti per immagini, non verbale. La serie consisteva di oltre centocinquanta soggetti pittorici ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] amministrazioni nazionali, perché parlava il loro stesso linguaggio tecnocratico e faceva appello ai loro metodi di loro volta rimproveravano a de Gaulle di fare dell'antiamericanismo verbale, di pretendere un'indipendenza totale in un momento in cui ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] , quali per esempio la visione, l'attenzione, il linguaggio, l'apprendimento motorio e la memoria (Roland 1993; corteccia prefrontale e paraippocampale è correlata con la qualità del ricordo verbale (Wagner et al. 1998) e visivo (Brewer et al. ...
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La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] e dell'orecchio sinistro (che proietta all'emisfero destro) per materiale non verbale.
La specializzazione emisferica per il linguaggio è quella meglio studiata, ma non è l'unica. La specializzazione dell'emisfero destro nelle elaborazioni spaziali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] svolta e non ne veniva a capo con l’aiuto del linguaggio della metafisica”. Ma “questa svolta non è un cambiamento del “sottrarsi” (l’“essenza” viene qui pensata da Heidegger in senso verbale, come il movimento di un darsi che non si può chiudere ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] in rumeno significa ‛sì sì' e in francese ‛cavallo' nel linguaggio infantile, mentre Tzara lo ricollega a fonemi dell'Africa Nera. L' titolo e poi come anagramma o rebus (il gioco verbale si accoppia ai giochi matematici dei meccanismi dipinti), ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] che si tratta in genere dell’estensione di un ➔ sintagma verbale. Nondimeno, il termine sintagma è riservato di solito a moderno. In latino, in ➔ italiano antico e nel linguaggio poetico pre-moderno, infatti, aggettivo e genitivo potevano cadere ...
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Internet e Web
Alberto Marinelli
In senso tecnico Internet è un network di computer-network: è infatti costituita da una serie di reti (private, pubbliche, aziendali, universitarie, commerciali) connesse [...] agosto del 1991 Berners-Lee ‘posta’ (la nuova forma verbale fa riferimento all’atto di rendere disponibile un testo in uno il principio del network as a platform. L’XHTML, linguaggio per descrivere pagine HTML in conformità agli standard XML, permette ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...