Giornalista e scrittrice britannica (n. Cambridge 1957). Ha lavorato come giornalista in testate quali Daily Mail, Daily Telegraph e Mail on Sunday, essendo insignita nel 2001 del premio Reporter of the [...] ; trad. it. 2016), che in breve tempo è divenuto un caso editoriale mondiale. Il romanzo, scritto in un linguaggio semplice ma con una trama progressivamente più complessa e avvincente, scava nella psicologia dei protagonisti, approfondendo le azioni ...
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Filologo (Boston 1825 - Cambridge 1896); professore dal 1851 al Harvard College, la sua opera maggiore è la fondamentale raccolta di poesia popolare English and Scottish Ballads (8 voll., 1857-58), ampliata [...] Popular Ballads (5 voll., 1883-98). Altri scritti importanti: l'edizione in 5 voll. Poetical works of E. Spenser (1855) e un importante articolo Observation on the language of Chaucer (1863) che rivoluzionò gli studî sul linguaggio chauceriano. ...
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Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] soprusi e della miseria, che sono al centro del film, G. individua una dimensione epica e simbolica, articolando il linguaggio di un western fordiano nel paesaggio siciliano, arido e grandioso. Il successivo Il cammino della speranza (1950), la cui ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] del quale erano state tradotte in italiano, per iniziativa di D. Comparetti, nel 1864, le Lezioni sulla scienza del linguaggio, e che influenzò profondamente gli studi mitologici e folklorici in Italia e in Europa.
A partire dalle analisi conclusive ...
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tabù
Francesca Martini
Divieto sacro
Tabu è una parola polinesiana composta da ta – che ha il significato di «marcare» – e dalla particella con valore intensivo bu. Dunque il suo significato letterale [...] popoli primitivi e che ha in sé poteri sovrannaturali dai quali conviene tenersi lontani. Lo stesso termine nel linguaggio psicoanalitico prende il significato di «divieto, proibizione»
Cosa sono i tabù
Il primo incontro degli occidentali con la ...
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Musicista tedesco (Karlsruhe 1952 - Ettlingen 2024). Allievo di E. Werner, K. Stockhausen e K. Huber, autore prolifico e tra i contemporanei più eseguiti nel mondo è considerato un caposcuola della cosiddetta [...] europee, in contrapposizione con l'avanguardia postweberniana di matrice strutturalista. Dotato di una singolare versatilità di linguaggio, grazie al recupero di concezioni formali tardoromantiche e della prima atonalità, pur senza concessioni a ...
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Pittore italiano (n. Morro d'Alba 1949). Si formò da autodidatta dedicandosi alla pittura e alla poesia. Dalla metà degli anni Settanta, trasferitosi a Roma, dopo una ricerca orientata verso il concettualismo, [...] e con N. De Maria e M. Paladino è divenuto uno dei protagonisti della transavanguardia, elaborando un linguaggio di matrice neoespressionista che progressivamente si è arricchito di un vocabolario figurativo e simbolico ricorrente. Nelle sue opere ...
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Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] a L. Hjelmslev l'aver compreso che la prima mossa della partita teorica di S. è stata ricollocare la teoria del linguaggio umano e delle lingue nella prospettiva di un confronto con altri modi di comunicazione, cioè in una prospettiva semiologica. Su ...
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Jorit. – Nome con cui è meglio noto lo street artist Jorit Ciro Cerullo (n. Napoli 1990). Formatosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dopo le opere di esordio, realizzate in questa città dal 2005 [...] la poetica, indirizzandola verso un figurativismo iperrealista che privilegia il ritratto. Il volto umano, potenziato da un linguaggio segnico che lo marchia di due strisce rosse sulle guance – suggestione dell’arte tribale e insieme ascrizione di ...
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Romanziere statunitense (New York 1919 - Cornish, New Hampshire, 2010). Senza aver completato gli studi universitari, si arruolò nell'esercito e combatté in Europa durante la seconda guerra mondiale. Ai [...] the rye (1951; trad. it. Vita da uomo, 1952; poi col tit. Il giovane Holden, 1961). Riuscendo a piegare efficacemente il linguaggio giovanile degli anni Cinquanta a un uso letterario, S. diede vita a una vicenda in cui modello picaresco e romanzo d ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...