Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] distinzioni rispetto a quelli collocati più in basso.
Ora, come s’è detto, la massima parte dei nomi nelle lingueromanze deriva dalla forma dell’accusativo latino. Le sole eccezioni sistematiche, in italiano e in vari dialetti, sono taluni lessemi ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] -testuale.
Il condizionale è un’innovazione delle lingueromanze, essendo formalmente assente in latino (dove il il Mulino, 3 voll.
Schwarze, Christoph (2009), Grammatica della lingua italiana, edizione a cura di A. Colombo, Roma, Carocci ( ...
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I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] studio sull’italiano parlato, Roma, Carocci.
Squartini, Mario (2004), La relazione semantica tra futuro e condizionale nelle lingueromanze, «Revue Romane» 39, pp. 68-96.
Tekavčić, Pavao (1972), Grammatica storica dell’italiano, Bologna, il Mulino, 3 ...
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Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] da gelato. Inoltre, l’alterazione morfologica è peculiare dell’italiano (e in parte dello spagnolo) tra le lingueromanze (➔ lingueromanze e italiano).
Il significato dell’alterazione è tipicamente valutativo: come si vede negli esempi citati, il ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] elementi formativi derivano. L’ordine compositivo tipico dell’italiano e delle altre lingueromanze è infatti determinato + determinante (➔ lingueromanze e italiano; ➔ ordine degli elementi): sala giochi, capostazione. Si combinano di preferenza ...
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Un paradigma è l’insieme delle forme di una parola (tecnicamente, un lessema). Sono esempi di paradigma le forme che prende un verbo nella coniugazione, un pronome, un aggettivo e un nome nella declinazione.
I [...] del tipo fusivo, a cui appartiene anche l’italiano (cfr. Iacobini 20062; ➔ latino e italiano; ➔ lingueromanze e italiano). In queste lingue gli affissi tendono a cumulare più funzioni; i valori delle categorie grammaticali sono espressi da diverse ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] radici dell’imperfetto storico sono invece molto più antiche, e vanno rintracciate nella duttilità aspettuale tipica di varie lingueromanze antiche, tra cui appunto l’italiano (Bertinetto 1987; Squartini 2010), dove si trovano esempi come i seguenti ...
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In italiano e in molte altre lingue la classe dei verbi intransitivi (➔ transitivi e intransitivi, verbi) non è omogenea, ma si divide in due gruppi principali, che si distinguono secondo il comportamento [...] di identificare i verbi inaccusativi si presentano in modo diverso tra le lingue. Quanto alle lingueromanze, il test dell’ausiliare (valido anche per molte lingue germaniche: il tedesco, il neerlandese, il danese, l’islandese) è considerato in ...
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S’intende con trascrizione fonetica un sistema di rappresentazione grafica dei foni di una lingua (➔ fonetica) realizzata attraverso specifici alfabeti (➔ alfabeto fonetico), elaborati appositamente, solo [...] tra i due livelli (grafematico e fonematico), per una serie di concause storiche, è invece decisamente più alto (➔ lingueromanze e italiano): i grafemi del nostro alfabeto che hanno valore univoco sono infatti undici, anche se le incongruenze non ...
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La flessione è l’ambito della morfologia che riguarda le diverse forme che una stessa parola può avere secondo il contesto in cui è usata. Si differenzia dalla ➔ derivazione, che invece riguarda la formazione [...] e del tempo: ama-v-o. Ma dal momento che l’italiano appartiene al tipo morfologico fusivo (o flessivo; ➔ morfologia; ➔ lingueromanze e italiano) i suoi morfemi flessivi tendono a svolgere più funzioni nello stesso tempo, per es. genere e numero nell ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...