Le lettere commerciali e ufficiali (► stile epistolare; ➔ lettere e epistolografia) sono divise in più sezioni, per ognuna delle quali si sono affermate delle convenzioni nell’organizzazione grafica e [...] linguistica del testo. In ragione della particolare attenzione e precisione che le lettere ufficiali e commerciali testo, si osserveranno le comuni norme di natura testuale e pragmatica: perché raggiunga il suo scopo (dare informazioni, formulare una ...
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Il trapassato prossimo (chiamato anche, più raramente, piuccheperfetto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, il cui principale significato consiste nell’indicare un evento compiuto prima di un [...] di un evento, altre di altra natura (soprattutto pragmatica).
2.1.1 Anteriorità. Il trapassato prossimo esprime contemporaneo. Atti del XXV Congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Lugano, 19-21 settembre 1991), a cura ...
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Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] .
Scorretti, Mauro & Vedder, Ineke (2007), Dialoghi innaturali: giochi di lingua tra Totò e Bertolucci. L’innaturalezza pragmatica e linguistica del dialogo filmico, «Incontri. Rivista europea di studi italiani» 22, 1, pp. 45-53.
Serianni, Luca ...
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I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] non solo di dire qualcosa ma anche di compiere delle vere e proprie azioni (atti linguistici) coincidenti con l’atto di parola (➔ pragmatica).
La funzione pragmatica è molto evidente nell’imperativo, che permette di dare ordini (1 b.) o concedere ...
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Nella lingua quotidiana, il termine mitigazione, applicato a un evento o a uno stato, ha un presupposto negativo: quel che viene mitigato è un fenomeno atmosferico avverso (ad es., i rigori dell’inverno, [...] – appartengono cioè a categorie diverse – sia da un punto di vista semantico e pragmatico, in quanto sono di volta in volta centrati su aspetti diversi dell’atto linguistico. Da un punto di vista formale è possibile elencare i seguenti mezzi della ...
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L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] caso, il fatto che il discorso originario non sia un atto linguistico ma un atto di pensiero non cambia la natura riproduttiva di ( alcun peso comunicativo: da un punto di vista pragmatico è sufficiente che il discorso riportato sia riconosciuto come ...
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Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] qui, come il sugo di tutta la storia Manzoni, Promessi sposi XXXVIII).
Caffi, Claudia (2002), Sei lezioni di pragmaticalinguistica, Genova, Name.
Carpaneto, Miriam (2005), Sul linguaggio dei testi scolastici di storia: il meccanismo dei nominali ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] di gattino occorre tirare in ballo la funzione pragmatica dell’alterazione, che permette di marcare in 4. Morfologia. Atti del V incontro italo-austriaco della Società di linguistica italiana (Bergamo, 2-4 ottobre 1989), a cura di M. Berretta ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] «succo» (cfr. Giannini & Marotta 1989).
Nella linguistica italiana si utilizza, come un’etichetta piuttosto generica, il termine & Marotta, Giovanna (1989), Fra grammatica e pragmatica. La geminazione consonantica in latino, Pisa, Giardini.
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] non soltanto il livello morfologico ma anche il livello semantico e pragmatico:
Semanticamente, corrisponde all’aumento di quantità (A è molto limiteremo agli intensificatori di natura strettamente linguistica, ma va segnalato che l’intensificazione ...
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pragmatico
pragmàtico (non com. prammàtico) agg. [dal lat. pragmatĭcus, gr. πραγματικός «attinente ai fatti», der. di πρᾶγμα -ατος «cosa, fatto»] (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda prevalentemente l’attività pratica, l’azione; caratterizzato...
pragmatica2
pragmàtica2 s. f. [dall’ingl. pragmatics, der. dell’agg. pragmatic «pragmatico»]. – Nella filosofia contemporanea, branca della semiotica (scienza dei segni) che comprende l’insieme delle ricerche aventi per oggetto la relazione...