MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] p. 500; Id., Diario critico: capitoli e incontri di estetica, critica, linguistica, Venezia 1957, pp. 191 s.; Id., Gli ottant'anni di un enciclopedico, VIII, Torino 1958, s.v.; Diz. generale degli autori italiani contemporanei, Firenze 1974, s.v.; ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] ... che costituirà, per un ventennio almeno, la base linguistica della decorazione delle ville e dei palazzi veneti" (Pallucchini Carlo V nel veronese palazzo Da Lisca: se l'orditura generale palesa un'eco dei Trionfi mantovani del Mantegna pur sotto ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] Politecnico. Nel 1927 conseguì la libera docenza in architettura generale. Insegnò dal 1935 disegno d'ornato e architettonico nella da aderenza alle funzioni, rigore compositivo, efficacia linguistica dei materiali.
Dopo aver affrontato, all'inizio ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] Son condotti con insistita e duttile analisi linguistica, filologica e attribuzionistica, estetica, mirando in Atti dell'Istituto veneto di scienze,lettere e arti, CXXI (1963), parte generale e atti ufficiali, pp. 25-31; Id., L. C., in Archivio veneto ...
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Ejchenbaum, Boris Michajlovič
Pietro Montani
Teorico e storico russo della letteratura e delle arti, nato a Krasni il 4 ottobre 1886 e morto a Leningrado il 24 novembre 1959. Nel 1918 aderì alla Società [...] e più generale tratto distintivo del cinema è da cogliere in una coppia di elementi ‒ il linguistico e il negli anni Venti), ma non manca di un'essenziale componente linguistica (questa volta in senso stretto) che va identificata nel "discorso ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] auctores, da ripresa delle artes sermocinales, da riforma linguistica e retorica, a processo di liberazione umana, a nuovi analisi della retorica di Quintiliano, ma per porsi il problema generale della lingua, e poi dei criteri che guidano le azioni ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] civiltà; e nascono sotto il dominio di quel mito la linguistica e la filologia moderne. La poetica trasfigurazione della vita, che della sensibilità moderna. Anche l’arte partecipa della generale riscoperta delle ‘origini’ operata dalla cultura del R ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] come il fenomeno dell’assimilazione da parte della collettività fosse prodotto da impulsi individuali.
Lo sviluppo delle teorie linguistichegenerali, determinato in sede teorica da B. Croce, in sede specifica da H. Schuchardt, F. de Saussure, J.-L ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] applicazione, all’analisi regionale, della teoria sistemica.
Linguistica
Ambito di studi e di ricerche che prende le neofunzionalismo ha fatto progressi significativi sia a livello della teoria generale sia a livello dei programmi di ricerca. Esso ha ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] .).
Filosofia
Come termine filosofico, o. designa in generale la realtà in quanto contrapposta al pensiero che la di spazio-oggetti del sistema, in contrapposizione a spazio-immagini.
Linguistica
S’intende per o. dell’azione verbale la persona o la ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...