Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] . A questa azione ci si riferisce col nome di atto illocutivo (Austin 1962; Searle 1969) o, più in generale, di atto linguistico. Esso è una forma di comportamento governato da regole di tipo comunicativo (Grice 1957). Ad es., un atto rappresentativo ...
Leggi Tutto
Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] : 738-739) si riferisce invece a una proposizione di tipo generale, che fa da premessa all’evento indicato nella reggente:
(4 il contenuto della subordinata serve a giustificare l’atto linguistico contenuto nella reggente (entrambi gli esempi cit. in ...
Leggi Tutto
L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] (➔ argomenti) ma accettata e fatta propria da molte scuole di linguistica, che il predicato non coincide con il verbo ma con il su questo tipo di esercizio la mancanza di una più generale cultura della ‘messa in sequenza’ dei contenuti grammaticali, ...
Leggi Tutto
In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] . 395-403.
Choi-Jonin, Injoo (2009), Présentation générale: propriétés de la corrélation grammaticale, «Langages» 174, sintassi dell’italiano contemporaneo. Atti del III incontro italo-austriaco di linguisti a Graz (28-31 maggio 1984), hrsg. von K. ...
Leggi Tutto
Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] ) Ogne cosa quasi o è generale, sicché comprende molte altre cose, o è parte di quella generale (Brunetto Latini, Rettorica XVII, 1996), La proposizione consecutiva dell’italiano, «Studi italiani di linguistica teorica e applicata» 25, 1, pp. 103-151. ...
Leggi Tutto
In generale una struttura perifrastica è un’espressione composta da più costituenti, che nel loro insieme convogliano un significato unitario. In italiano esistono differenti tipi di perifrasi (➔ locuzioni), [...] frase con un verbo di aspetto imperfettivo e azione generalmente durativa, come nell’esempio seguente:
(1) quando hai (1981), Dal latino all’italiano moderno. Saggio di storia linguistica e culturale, Bologna, Zanichelli.
Giacalone Ramat, Anna (1995 ...
Leggi Tutto
I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] , tanto da poter essere usati in linguistica storica come esempio di confronto e conservazione 75
(36) I ragazzi del ’99
(37) La rivoluzione del ’17
In generale, riguardo alla grafia, «è buona norma non scrivere i [numerali] cardinali in cifre ...
Leggi Tutto
Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] penso che non me lo spedirà più]
b. il generale diede disposizioni perché le truppe fossero spostate sulla riva didattici. Atti del IX congresso internazionale di studi della Società di Linguistica Italiana (Roma, 31 maggio - 2 giugno 1975), a cura ...
Leggi Tutto
La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] notte di Gesualdo Bufalino esplicita due diverse possibilità, una più generale (storia d’amore) e una più specifica (la difficoltà di gli esempi visti finora), vale a dire a quelle forme linguistiche con cui il parlante si richiama a un referente a ...
Leggi Tutto
Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] bassotto
(3) Luca prestò il libro a Giulia
La linguistica moderna definisce il predicato in termini più strettamente sintattici. A pp. 19-36 (rist. in Id., Problèmes de linguistique générale, Paris, Gallimard, 1966, pp. 151-167).
Bloomfield, Leonard ...
Leggi Tutto
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...