Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] ).
Per i parlanti la nozione di accento è generalmente intuitiva, tanto che, in genere, non si ha difficoltà a indicare su quale vocale della parola esso cada. Tuttavia, da un punto di vista linguistico, si tratta di una proprietà della sillaba ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] panini costituisce una specie di sottocategoria dell’azione più generale del mangiare. In (22) l’inserzione dell’ in prenderle, l’organo genitale femminile in darla; ➔ tabu linguistico). In altri casi la referenza del clitico è divenuta opaca; il ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] . A questa azione ci si riferisce col nome di atto illocutivo (Austin 1962; Searle 1969) o, più in generale, di atto linguistico. Esso è una forma di comportamento governato da regole di tipo comunicativo (Grice 1957). Ad es., un atto rappresentativo ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] italiane nella Svizzera tedesca. Osservazioni generali e note sul sistema dell’articolo, in Storia dell’italiano e forme dell’italianizzazione. Atti del XXIII congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Trento - Rovereto, 18-20 ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] , T4), sempre però mantenendo una struttura di tipo gerarchico e ramificato.
A livello linguistico, la forma dei testi descrittivi è condizionata dalle proprietà generali del descrivere evidenziate nel § 3.
In primo luogo, per la condizione di ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] fatto contribuisce alla ricerca di una maggiore aderenza ai modelli linguistici di Roma antica. Nel campo della sintassi il modello degli alti prelati nei loro discorsi pubblici all’uso colto generale. È il caso per es. del verbo auspicare nel ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] nelle varietà romanze così come molte forme lessicali a diffusione generalmente alpina o galloitalica:
(4) crep «montagna, roccia» molto forte, tale da sovrastare le pur vivaci rivalità (linguistiche, politiche e culturali) fra le diverse valli. La ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] consonante nello stesso sintagma (qui recar gente, lor paese) era generale in italiano antico, mentre in italiano moderno è più limitata (solo un sonetto di Dante, in Id., Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] : 738-739) si riferisce invece a una proposizione di tipo generale, che fa da premessa all’evento indicato nella reggente:
(4 il contenuto della subordinata serve a giustificare l’atto linguistico contenuto nella reggente (entrambi gli esempi cit. in ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] scriversi secondo norme di cortesia linguistica implicitamente o esplicitamente codificate sta . 41-79.
Dardano, Maurizio (1999), La prosa del Duecento, in Storia generale della letteratura italiana, diretta da N. Borsellino & W. Pedullà, Milano, ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...