Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] come tanto, più, meno, ecc. Questo legame strutturale ne fa una struttura subordinata sui generis, per (2006), Un problema di linguistica generale: la definizione e la giustificazione degli espletivi, in Studi linguistici in onore di Roberto Gusmani, ...
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I tempi composti sono forme della ➔ coniugazione verbale costituite da un ausiliare + il participio passato del verbo: l’ausiliare contiene le informazioni grammaticali di tempo, ➔ aspetto, modo e ➔ persona [...] stato lodato [o fui lodato]»).
A parte questo precedente strutturale, che riguarda comunque solo le forme con ausiliare essere Torino, Rosenberg & Sellier.
Ramat, Paolo (1984), Linguistica tipologica, Bologna, il Mulino.
Salvi, Giampaolo (2010), L ...
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gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] colloca così nel dominio dei fenomeni di variabilità linguistica e di bilinguismo.
Da un punto di vista Firenze, Olschki.
Contini, Gianfranco (1961), Per un’interpretazione strutturale della cosiddetta ‘gorgia toscana’, «Boletim de filologia» 19, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I cambiamenti avvenuti nelle pratiche musicali del Novecento hanno provocato numerosi [...] gusto”, ma “non è del tutto conscio delle implicazioni tecniche e strutturali, e capisce la musica all’incirca come si capisce la propria della musica colta occidentale. Adottando la prospettiva linguistica, adombrata nella definizione di Adorno del ...
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Fra le diverse tipologie del prestito (➔ prestiti), il calco (nella sua accezione linguistica il termine è usato la prima volta in Francia alla fine del XIX secolo, ma furono poi A. Meillet e Ch. Bally [...] possa avvenire un calco, sono perciò necessari un modello straniero ‘trasparente’, cioè motivato semanticamente e strutturalmente, e una buona competenza linguistica in chi lo effettua, che deve essere in grado di cogliere, oltre al significato, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scuola di Darmstadt nasce alla fine degli anni Quaranta, identificandosi soprattutto [...] Alban Berg (1885-1935), la dodecafonia è diventata norma linguistica; con il particolarissimo percorso di Anton Webern (1883-1945), così il serialismo integrale, veicolo e propulsore dello strutturalismo.
Nel 1949 Olivier Messiaen compone i Modes de ...
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L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] due livelli della fonologia e del lessico, che sono i più sensibili al contatto linguistico in generale, ma anche i meno decisivi dal punto di vista delle conseguenze strutturali sul sistema della lingua.
Il lessico è chiaramente il ‘cavallo di Troia ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] celtiche e quella di /a/ ha una facile spiegazione strutturale. Più direttamente riportabili a sostrato celtico sono relitti come Cadore latina e dei suoi tramiti in italiano, in Linguistica storica e sociolinguistica. Atti del Convegno della Società ...
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La lessicalizzazione è il processo per cui nuove unità linguistiche che in una fase precedente non erano considerate lessicali vengono a far parte del lessico di una lingua; lessicalizzato significa perciò [...] , in Id., Pagine linguistiche. Scritti di linguistica storica e tipologica, Roma - Bari, Laterza, pp. 89-105.
Schwarze, Christoph (1985) ‘Uscire’ e ‘andare fuori’: struttura sintattica e semantica strutturale, in Sintassi e morfologia ...
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Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] realtà di comune percezione, organizzata secondo principi strutturali universali. L’unità corporea può dunque costituire vol. I, Il corpo umano: c. 63 pene).
Gli approcci linguistici con cui si indagano i termini del corpo si realizzano in tre ...
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linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...
strutturale
agg. [der. di struttura]. – Della struttura, che riguarda o ha per oggetto e fine la struttura, che costituisce una struttura: elementi s. di una costruzione, in opposizione a elementi ornamentali; materiali s., lo stesso che materiali...