Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] ancora distante dai suoi obiettivi, mentre nella didattica risaltava la necessità di curare la competenza testuale più che l’adesione a un modello linguistico. Anche per questo motivo al tema scolastico sono state affiancate nuove forme come il ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] . Maraschio, Il Lombardelli, il S. e il Vocabolario, in Studi linguistici italiani, 1984, vol. 10, pp. 29-43; Ead., Scrittura e R. Mordenti, Per un’analisi dei testi censurati: strategia testuale e impianto ecdotico della ‘rassettatura’ di L. S., in ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] -lista» (Hamon 1993). I referenti testuali che vengono introdotti nel testo prendono la forma di sintagmi nominali; e le due operazioni basiche del descrivere hanno come corrispettivi linguistici naturali la frase presentativo-esistenziale (del ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] al comico, che lo caratterizzava, definì anche la fisionomia testuale del Giuoco dell’oca, ma con un’attenzione spostata verso ) a Cose (Napoli 1999), a un’intensa sperimentazione linguistica, fino all’apice di Novissimum Testamentum (Lecce 1986), ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] per carattere e temperamento dal suo maestro Canello, ne continuò l'opera sviluppando un metodo di ricerca testuale e linguistica più cauto e raffinato, e contribuendo in maniera decisiva a fissare i connotati della filologia romanza italiana ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] altri centri: viene così ricomposto un quadro testuale di grande estensione e di sicura affidabilità col titolo Grafemi e fonemi: esempi medievali, in Id., Nuovi saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1976-2004), a cura di V. Della ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] 1801; la supposizione, recentemente avanzata, di una prova testuale della lettura dei Discorsi, è senza fondamento. L’ nell’età moderna, che ci fosse una compattezza etnica, linguistica, religiosa perché uno Stato ci sia.
È assai verosimile che ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] 2002) il contenuto della subordinata serve a giustificare l’atto linguistico contenuto nella reggente (entrambi gli esempi cit. in Previtera 1999), Tra rappresentazione ed esecuzione: indicare la ‘causalità testuale’ con i nomi e con i verbi, «Studi ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] caratterizzata da una dialogicità asincrona (come si direbbe oggi), sviluppa un’articolazione testuale tesa a inserire nella tessitura linguistica diversi segnali dell’oralità. A questa caratteristica di fondo sono riconducibili molte caratteristiche ...
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Si intende per italiano regionale un italiano che varia su base geografica. Nella formula si riassume perciò il variare dell’aspetto dell’italiano e insieme il suo differente organizzarsi sul territorio [...] di caratteri locali che restano non toccati dalla naturale tendenza all’unificazione linguistica. Può poi riconoscersi anche in altro, interessando la pragmatica e la testualità:
È possibile e doveroso [...] chiedersi se non sia individuabile una ...
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testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...