GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] una sistemazione redazionale e a una politura linguistica. Il testo risulta manomesso in più punti . Mazzotta, recens. de Il Pecorone, Ravenna 1973, in Studi e problemi di critica testuale, X (1975), pp. 237-242; E. Malato, recens. de Il Pecorone, ...
Leggi Tutto
DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] sul piano linguistico, adeguando la morfologia e la sintassi del Boiardo al gusto e alla coscienza linguistica postbembesca. Lo raccolta di facezie del Cinquecento, ma l'interesse testuale di "quella prima più tosto precipitazione che edizione" ...
Leggi Tutto
LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] sfruttate a fondo le risorse della tradizione linguistica italiana, con scelte lessicali spesso lievemente arcaizzanti lo definì lui stesso: Opere, I, p. 573), genere testuale evidentemente sentito come più congeniale da uno scrittore il cui rapporto ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] stampa", aveva preso l'"accoppatura", il fior fiore linguistico di "chelle lettere che fecero cammarata co la Vaiasseide e 4; E. Malato, Postilla cortesiana, in Studi e problemi di critica testuale, II (1971), pp. 236-55; B. Porcelli, Alla presa con ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] non confondere mai troppo il piano autobiografico con quello testuale, al di là di apparenze o di interviste che sensitivo', da voce narrante protesa cioè a fornire forma linguistica e simbolica alle forze paranormali latenti in ognuno di noi ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] naturale.
Tale criterio di ripulitura linguistica e ideologica impronta anche le Prose , Letter. barocca, Firenze 1961, pp. 328-56; Id., Studi e problemi di critica testuale, Bologna 1961, pp. 168-170; C. Iannaco, Il Seicento, Milano 1963, pp. ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] pare azzerare ogni parametro istituzionale per fondare un universo linguistico totalmente nuovo, dall'altro tributa costanti omaggi ad di sciogliere l'"oscurità" è parte di una strategia testuale che implica la disponibilità del lettore a tentare una ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] . Maraschio, Il Lombardelli, il S. e il Vocabolario, in Studi linguistici italiani, 1984, vol. 10, pp. 29-43; Ead., Scrittura e R. Mordenti, Per un’analisi dei testi censurati: strategia testuale e impianto ecdotico della ‘rassettatura’ di L. S., in ...
Leggi Tutto
SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] al comico, che lo caratterizzava, definì anche la fisionomia testuale del Giuoco dell’oca, ma con un’attenzione spostata verso ) a Cose (Napoli 1999), a un’intensa sperimentazione linguistica, fino all’apice di Novissimum Testamentum (Lecce 1986), ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] per carattere e temperamento dal suo maestro Canello, ne continuò l'opera sviluppando un metodo di ricerca testuale e linguistica più cauto e raffinato, e contribuendo in maniera decisiva a fissare i connotati della filologia romanza italiana ...
Leggi Tutto
testuale
testüale agg. [der. di testo3]. – 1. Del testo, che riguarda il testo: esposizione t.; soprattutto nel senso filologico: critica t.; esame, indagine t.; problemi t.; linguistica t., settore della linguistica che studia le strutture...
intertestualita
intertestualità s. f. [der. di intertestuale]. – 1. In linguistica testuale, l’insieme di rapporti che ogni testo intrattiene con tutti gli altri testi e che permette al ricevente di collocarlo in una determinata tipologia...