La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] : in presenza di un diffuso interesse per gli oggetti insoliti e meravigliosi, questi temi potevano includere fattori umani, culturali e linguistici, sotto forma di parole o di cose. Poi, anche tra i temi più ricorrenti, la natura dell'interesse da ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] con un impegno che portò, il 16 ottobre 1981, all’approvazione della Carta dei diritti delle minoranze etniche e linguistiche, di cui fu relatore. Nella stessa legislatura, il 16 marzo 1984, presentò a nome della commissione una relazione sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] dipende dal modo stesso di lavorare di Pomponio e costituisce anche il suo pregio, perché riguarda molteplici questioni, linguistiche e cronologiche, di ricostruzione e di illustrazione delle antichità. Una specie di guida per il piacere del pubblico ...
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Iran
Stato dell’Asia sudoccidentale, confinante con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove il limite è fornito anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e il Pakistan a E, la Turchia e l’Iraq [...] influenza anche nelle repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale, cui era accomunato da affinità religiose, culturali e linguistiche (nel caso del Tagikistan), mentre nella guerra civile afghana, seguita al ritiro delle forze sovietiche nel 1989 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] , discorso in forma di lettera diretto ad un letterato piemontese, Berlino 1803, poi in Storia delle lingue e polemiche linguistiche: dai saggi berlinesi 1783-1804, a cura di C. Marazzini, Alessandria 1985, pp. 65-102.
Rivoluzioni della Germania, 8 ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] . Il dominio alto-tedesco è diviso in due settori: tedesco superiore, che occupa la zona più meridionale della G. linguistica (con l’Austria, gran parte della Svizzera e l’Alsazia), e tedesco centrale, nel rimanente territorio fino al confine ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] nei due principati, fuori dai loro confini si andò delineando una corrente di pensiero le cui teorie storico-linguistiche svolsero un ruolo determinante nel processo di modernizzazione della cultura romena.
In Transilvania nella seconda metà del 18 ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] e il più celebre C. Fuentes; la produzione di questi ultimi presenta le strutture narrative e i tratti linguistici innovativi, nonché l’antirealismo, caratteristici del romanzo ispano-americano coevo.
Negli anni 1960, attorno alla Revista méxicana de ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] I nomi sono quelli di E. de Andrade, la cui ascendenza lorchiana si esprime in una straordinaria sapienza metaforica e linguistica (Poesia e prosa, 1989; Os lugares do lume, 1998), A. Ramos Rosa, che accoglie nella sua poesia suggestioni ecologiche e ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] notevole sviluppo economico che trasformò il Canada e portò, all’inizio del 1900, a nuovi contrasti fra i due gruppi linguistici.
Il 20° secolo
Anche grazie alla partecipazione alla Prima guerra mondiale (avversata dal Québec) il Canada nel 1919 fu ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...