La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] norma e mostra la frammentazione dell’Italia del tempo. Ciò significa che la stampa di un libro comportava l’introduzione di elementi linguistici locali, a seconda del luogo in cui si trovava la bottega tipografica: «Se a Napoli la stampa di un testo ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] 3-4, pp. V-XI; P. Villari, N. C., in In memoria di N. C. e U. A. Canello. Miscellanea di filologia e linguistica, Firenze 1886, pp. IX-XIII; P. Raina, Gli scritti, ibid., pp. XIV-XXIV;C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, pp. 52 ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] singola opera o di tutta la produzione di un autore (rimari chiusi o particolari), oppure di un intero sistema linguistico (rimari aperti o universali). Fino a tempi recenti, però, la standardizzazione lessicale della poesia italiana ‘alta’ è stata ...
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La formazione di nomi a partire da nomi è, fra i processi derivazionali che non prevedono cambiamento di parte del discorso, il più ricco di forme e diversificato semanticamente, lasciando da parte l’➔alterazione, [...] nomi di ambito medico indicanti affezioni o stati di alterazione: astigmatismo, reumatismo.
Segnaliamo infine nomi relativi a peculiarità linguistiche: anglicismo, neologismo.
Ha varie sfumature:
(a) aggiunto a nomi di oggetti o armi, indica colpo o ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] del futuro, e l’uso dell’indicativo con varie congiunzioni in luogo dell’imperativo.
In C. esistono colonie linguistiche albanesi (alcune decine), greche e una francoprovenzale (Guardia Piemontese).
Duca di C. Titolo del principe ereditario del Regno ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] nom. sing., è il casus rectus, o forma base: tutti gli altri casi, sono deviazioni o trasformazioni, cioè casus obliqui).
La linguistica comparata, dal 19° sec., ha inteso invece la m. come ricerca, in ogni parola, degli elementi formativi, affissi e ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] un principio fondamentale per la scienza dei segni, che risale all'insegnamento di Saussure e che risulta fondamentale nello sviluppo della linguistica e della s.: ciò che importa, per il valore del segno, non sono i modi in cui viene prodotto ma le ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] mondo istituzionale di riferimento al parlante e all’ascoltatore.
L’intonazione può avere un ruolo nell’espressione di alcuni di tali atti linguistici. Nelle figg. 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 sono illustrati i contorni di F0 di alcuni casi realizzati sul ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , 5: «del vario stile in ch’io piango et ragiono»), comprensivo anche di materiali e autori indicativi di asprezza linguistica – Guido Cavalcanti, Arnaut Daniel e soprattutto il Dante della canzone petrosa Così nel mio parlar voglio esser aspro, come ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] particolare il far finta di appartenere a un altro genere sessuale», mediante l’esasperazione di tutti gli stereotipi anche linguistici legati a tale variabile (Orletti 2007: 29).
Se lo scambio è frequente, il messaggio, spesso brevissimo, è composto ...
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linguista
s. m. e f. [der. di lingua, sull’esempio del fr. linguiste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle lingue (o anche soltanto, o in modo specifico, della propria lingua), soprattutto da un punto di vista teorico, sistematico...
linguistica
linguìstica s. f. [dal fr. linguistique, der. di linguiste «linguista»]. – Scienza che studia sistematicamente il linguaggio umano nella totalità delle sue manifestazioni, e quindi le lingue come istituti storici e sociali, la...