CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] ), pp. 120-132. Discussa è anche l'attribuzione al C. del manoscritto dell'Archivio di Stato di Firenze Della corte di Spagna. Di Lisbona. Della Haya in Holanda, pubblicato in parte da A. De Gubernatis e in parte da G. Sgrilli. Si tratta in ambedue i ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco II.
Andrea Merlotti
– Nacque al castello di Masino (Torino) fra il 1654 e il 1655, figlio primogenito del conte Ludovico (1634-1658), mastro di campo della fanteria [...] all’epoca erede presuntiva del Portogallo. La madre aveva, infatti, stretto un accordo per cui il duca sarebbe dovuto partire per Lisbona nel 1682, lasciando a lei il governo degli Stati sabaudi. Il progetto, in realtà, era stato pensato ancora negli ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] e ampliamenti di varie rappresentanze d'Italia all'estero: Copenaghen, Stoccolma, Aja, Sofia, Istanbul, Oslo, Salonicco, Nizza, Lisbona, Madrid, Bruxelles, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Londra, ecc." (Biancale, 1932). A questo gruppo di opere si ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] al palazzo-convento di Mafra e alla cattedrale di évora.
Presumibilmente nel 1731, anno dell'arrivo a Lisbona del bozzetto di Agostino Masucci per l'Incoronazione della Vergine destinata al transetto destro della chiesa di Mafra, che non era piaciuto ...
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VALADIER, Luigi
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 26 febbraio 1726, primogenito di Andrea (Aramont 1695-Roma 1759), della Linguadoca, e di Anna Tassel (Roma 1699-ivi 1780), di padre francese; fratelli [...] , 1997, p. 13). Tra il 1744 e il 1747 partecipò con il padre all’esecuzione della cancellata della cattedrale di Lisbona, commissionata dal re del Portogallo Giovanni V, ricevendo pagamenti personali. Nel 1748 eseguì i candelieri e la croce in bronzo ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] 'estero, perdurando nei confronti della C. l'ostracismo da parte delle direzioni dei teatri italiani. Nel 1907 fu a Lisbona, Marsiglia, Bucarest e Parigi, dove tra l'altro incise alcuni dischi per la Pathé; apparve saltuariamente a Firenze, Trieste ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] di Benedetto de’ Nobili nel 1572; Jacopo era in affari con Fabio de’ Nobili nel 1576), sia in Portogallo (a Lisbona nel 1585 era attivo Vincenzo di Pierangelo), sia ad Anversa (Davino gestiva la grande compagnia dei Buonvisi nel 1588). Nella vivace ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] al suo servizio. Il re chiese ripetutamente il richiamo del nunzio e alla fine del novembre 1539 il C. lasciò Lisbona, non senza aver sollecitato più volte nel corso della nunziatura l'invio di prelati portoghesi al concilio.Rientrato a Roma, il ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] scrisse Ginevra e Ariodante (13 agosto 1801; Piccinni), Gli americani (4 novembre 1802; Giovanni Schmidt; poi anche al Saõ Carlos di Lisbona il 4 novembre 1803, e ancora al San Carlo il 15 agosto 1805, in un nuovo allestimento con il titolo Gonzalvo ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] in Toscana, in Germania e nel regno di Polonia per conto di Urbano VI (confondendo Urbano V con Urbano VI). Marco di Lisbona, nel 1586, riprende il passo quasi parola per parola, senza citarne la fonte. Il Wadding, nell'edizione del 1637, fa da eco ...
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lisbonizzato
p. pass. e agg. Aggiornato secondo i criteri elaborati nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Perché l’Europa fatica tanto a tener fede all’agenda di Lisbona? «Il trattato...
lisbonizzazione
s. f. Adeguamento agli obiettivi di competitività stabiliti nella sessione straordinaria del Consiglio europeo tenuta a Lisbona nei giorni 23 e 24 marzo 2000. ◆ Il dibattito sulla riforma del Patto [di stabilità] sta seguendo...