CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] denunciando senza pietà ogni manchevolezza od opportunismo. Punti fermi della sua polemica erano: in primo luogo la che ora si traduceva in una proposta dilivellamento delle ricchezze per mezzo di un'imposta progressiva sulle successioni.
Il ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] ’università di massa, e curava quindi la preparazione di studenti di ogni livello. La consapevolezza di poter cit., pp. 395-398), egli ribadiva i suoi ‘punti fermi’ di una concezione economico-sociale progressista: «una politica economica che non ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] e il gruppo di coloro che a livello nazionale accettarono di rappresentare in giudizio imputati di reati connessi al attenendosi a una linea di condotta rigorosa che si era data e che si basava su alcuni punti fermi: scegliere caso per caso ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] sta nella capacità di scivolare da un livello all’altro, dalla biografia al lavoro di scrittura di Pirandello, dai panorami sul Grande Attore sta tutto qui: nella sua consapevolezza ferma e spontanea, rivoluzionaria senza far chiasso, che nessuna ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] suoi affari in un mese, ma fu costretto a fermarsi per altri sei perché le strade erano bloccate dal di un mutuo simulato. Il F. prestò anche denaro a livello francabile ad Antonio e Pietro Mazzocchi, mercanti di panni, e al convento di S. Michele di ...
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COLÒ, Zeno
Nicola Sbetti
Nacque il 30 giugno 1920 in località la Consuma nel Comune sparso di Abetone Cutigliano in provincia di Pistoia, primogenito di Teresa Rubechi e di Alfredo.
L’infanzia e gli [...] livello nazionale. Il primo exploit arrivò nel 1941 quando, in occasione dei Campionati nazionali assoluti 'di disputò la prima edizione dei Mondiali di sci del dopoguerra. Colò fu uno dei pochi punti fermidi una squadra che, per via degli ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] di domenica, la telecronaca registrata di un tempo di una partita di calcio di serie A (o di B se la massima divisione era ferma un fenomeno che sarebbe esploso a livello internazionale soltanto una ventina di anni dopo. Per indossare le sue ...
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FAVARO, Antonio
Massimo Bucciantini
Figlio primogenito di Giuseppe, dottore in matematica , e di Caterina Turri, appartenente al nobile casato del Polesine, nacque a Padova il 21 maggio 1847. Conseguita, [...] corso di storia delle matematiche è lo sbocco naturale, a livello istituzionale, del suo modo di concepire di Antonio Garbasso e, dopo la sua morte, di Giorgio Abetti e la consulenza di Angelo Bruschi e Enrico Fermi, con la pubblicazione di ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] periodico d'arte di maggior prestigio in Italia, offrendo al lettore - come peraltro già in uso al livello europeo: lo stesso nuova nelle patrie lettere: e di volta in volta s'era adoperato, tenendo fermi taluni modelli (dal Carducci alle mollezze ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] livello e databili fra la metà del settimo e il principio dell'ottavo decennio, a costituire il nucleo dei punti fermi del corpus del L.: si tratta dell'Archimede di Brunswick, Herzog Anton Ulrich Museum (del quale si conserva un'altra versione ...
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sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...