Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] bottega dell'artista. Più tardi il Vico diede grande importanza alla cultura estetica del bambino, e prima di lui il Locke aveva consigliato il disegno nelle scuole, sia come ausilio alla scrittura sia come utilità pratica. Nel 1786 G. Volpato e ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dello Stato borghese dell'Ottocento; già nel secolo precedente, dapprima con la 'scoperta' che ne fecero Hobbes e specie Locke, poi con la teorizzazione che, per la parte più propriamente giuridica, ne fece Montesquieu, e infine con l'assidua ...
Leggi Tutto
Golf
Enrico Campana
Sonia Civitelli
Introduzione
Secondo la definizione del Concise Oxford Dictionary "Il golf è un gioco per due persone, o coppie, che consiste nel colpire una pallina dura con mazze [...] in cui il golf cresceva enormemente: Australia, Sudafrica, India. Fecero così il loro ingresso nell'albo d'oro il sudafricano Bobby Locke con 4 titoli e l'australiano Peter Thompson con 5 titoli. Erano gli anni in cui gli americani cominciavano a ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] . Questa struttura logica ha i suoi fondamenti nell'empirismo classico fiorito in Europa, fra il 17° e il 18° secolo, con J. Locke e D. Hume e nell'empirismo logico, o neoempirismo, che ha visto la luce nella prima metà del 20° secolo.
La professione ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] stimolati da Bacon, ma la sua posizione in merito era dovuta all'amicizia con Robert Boyle e con John Locke, nonché alle esperienze di idealismo politico effettuate nel periodo del Commonwealth. In ogni caso occorre sottolineare che, pur essendo ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Albani. Si servì del gruppo Gavin Hamilton, ecc., attivo a Roma.
Bibl.: Michaelis, pp. 58; 302 ss.
Collezione Locke.
Bibl.: Michaelis, p. 91.
LONDRA. - British Museum. - Fondato con deliberazione del Parlamento nel 1753. Aperto al pubblico il ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] non si ipotizzasse una qualche forma di tacito consenso. E per Locke, che apre il secondo dei suoi Two treatises of government col teoria liberale della legittimità, che si riconnette al tema lockiano della 'legge dell'opinione e del costume', in ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] più avanzata con la critica dei media e la riflessione sulla perdita d’identità dell’uomo contemporaneo. Il reporter David Locke (Jack Nicholson), deluso dal suo lavoro, consapevole che la realtà da lui filmata e studiata con la cinepresa (i ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] diretti responsabili del crollo definitivo delle scienze peripatetiche: René Descartes, Pierre Bayle, Isaac Newton, John Locke.
Bibliografia
Ashworth 1976: Ashworth, Jennifer E., Agostino Nifo's reinterpretation of medieval logic, "Rivista critica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] si era sviluppato uno dei principali filoni del dibattito filosofico dal Medioevo alla modernità (basti pensare ad autori come John Locke o Hobbes, ma anche a Tommaso d’Aquino o Martino Lutero). La fraternità, invece, era rimasta molto sullo sfondo ...
Leggi Tutto
lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.