Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] rivendicazione dei diritti naturali, si fa però sempre più strada anche fuori di Francia e soprattutto in Inghilterra. Dopo Locke e G. Berkeley, D. Hume riesce a superare le ideologie mercantilistiche, accostandosi a un liberalismo temperato da forti ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] Questa fase ricorda lo stadio precoce del mormorio (babbling) che si osserva durante lo sviluppo del linguaggio umano (Locke, 1993). Tipicamente non sembra somigliare al canto maturo, sebbene conosciamo la sua struttura e funzione meno di ogni altro ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] il concetto di s. è un’elaborazione ideale che sorge dalla considerazione del mutare dei rapporti reciproci dei corpi. Per Locke l’idea complessa di s. nasce dalla correlazione mentale di idee semplici provenienti da sensazioni visive e tattili; per ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] Abraham, The main trends of zoology in the 17th century, "Janus", 50, 1962, pp. 159-175.
Sloan 1972: Sloan, Phillip R., John Locke, John Ray, and the problem of the natural system, "Journal of the history of biology" 5, 1972, pp. 1-53.
Stevenson 1947 ...
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società
Margherita Zizi
Una collettività interdipendente
Secondo il filosofo Aristotele l’uomo è un «animale sociale», cioè tende per natura ad aggregarsi con altri individui. Anche secondo una scienza [...] alla propria libertà assoluta e trasmettendo a un terzo tutti i diritti necessari al mantenimento della sicurezza. John Locke invece, pur accettando l’idea del contratto come atto costitutivo della società, interpretava lo stato di natura come ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] persecuzione della Chiesa d'Inghilterra, Descartes che, dopo la condanna di Galileo, temeva per la sua sicurezza in Francia, John Locke che era sfuggito a una delazione politica a Oxford, e una miriade di sette e di loro membri trovarono in Olanda ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] i 'leaders intellettuali', che vari autori significativi accolgono e discutono ampiamente, riferendosi sia a singoli pensatori come Locke e Madison, sia a gruppi relativamente omogenei di intellettuali come i philosophes illuministi. Sembra di poter ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] dell'ordine costituito. Si tratta di una concezione per un verso analoga e per l'altro opposta a quella espressa da Locke nei Due trattati sul governo civile (1690), dove questi da un lato considera la 'gloriosa rivoluzione' un ritorno a principî ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] empiriste e probabiliste, che allontanavano ulteriormente le loro indagini dal modello aristotelico. Ancora nel 1690, John Locke poteva scrivere nell'opera An essay concerning humane understanding che la filosofia della Natura non avrebbe mai potuto ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] secondo l'analisi moderna (v. Humphrey, 1951; v. Boring, 1953). Infatti, vi è una lunga storia di attestazioni da John Locke a William James che negano vi sia qualcosa da trovare nell'introspezione, se non semplici sensazioni; si sarebbe potuto senz ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.