Matematico (Borgo San Sepolcro 1445 - Roma 1517). Frate francescano, insegnò matematica in molte città italiane e fu autore del primo trattato generale di aritmetica e algebra pubblicato a stampa (1494). [...] . In esso si trovano, tra l'altro, i primi esempi di calcolo delle probabilità, il primo esempio di calcolo di un logaritmo neperiano, nonché le regole per la tenuta dei libri a partita doppia, così che P. può dirsi uno dei fondatori della ragioneria ...
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NOMOGRAFIA
Giuseppe PESCI
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. Il nome è di data relativamente recente, e fu introdotto da M. d'Ocagne (1891) a designare la teoria generale di quei metodi di rappresentazione geometrica delle leggi [...] e che qui verrà chiarita sull'esempio particolarmente semplice, da cui mosse lo stesso Lalanne.
L'equazione z - xy, ove si prendano i logaritmi, ad es. in base 10, dei due membri, assume l'aspetto
sicché, ponendo Log x = ξ, Log y = η, Log z = ζ, si ...
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Poisson, distribuzione di
Distribuzione di probabilità discreta introdotta da S. D. Poisson nel 1837. Il parametro fondamentale che la definisce, generalmente indicato con λ, è un numero positivo che [...] modelli e stime di) di una variabile dipendente Y discreta non negativa. Il modello di regressione di P. è un modello log-lineare (➔ logaritmica), nel quale si assume che Y abbia distribuzione di P. condizionatamente ai regressori e che la media del ...
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In matematica, corrispondenza biunivoca tra due insiemi dotati di ‘strutture’, la quale conservi le strutture stesse. Le strutture sono di tre tipi: d’ordine, algebriche e topologiche, e si hanno perciò [...] , positivi e negativi, composti con l’ordinaria addizione e scegliendo la corrispondenza che a ogni numero reale associa il suo logaritmo. Assai spesso si considerano i. tra insiemi dotati di più leggi di composizione (per es., anelli o corpi o campi ...
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SPIRALE
Gino Loria
. Geometria. - Si dà questo nome a svariatissime curve, generalmente piane, che hanno la proprietà di descrivere infiniti giri intorno ad un punto.
La più antica è quella che, in [...] essa sia trasformata in sé stessa da svariate trasformazioni geometriche ed ottiche. L'intima ragione di queste proprietà della spirale logaritmica risiede nel fatto, rilevato da S. Lie e F. Klein (vedi klein, felix: Curve di Klein-Lie), che essa è ...
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disequazione
disequazione in algebra, formula aperta, contenente cioè una o più variabili incognite, in cui compare uno dei predicati «minore» (<), «minore o uguale» (≤), «maggiore» (>) o «maggiore [...] in una forma equivalente. Per esempio, la disequazione esponenziale ax > b, dopo aver applicato ad ambo i membri la funzione logaritmo in base a, assume la forma equivalente x > loga(b): dunque l’insieme delle soluzioni è l’intervallo aperto ...
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La storia di un numero: e, il numero di Nepero
La storia di un numero: e, il numero di Nepero
Il numero denotato con il simbolo e è un elemento di RQ, cioè un numero reale non razionale. Le prime cifre [...] delle piramidi e del Partenone. In epoca e in termini moderni, la storia del numero e risulta legata a quella dei logaritmi e al nome di John Napier tanto che viene anche citato come «numero di Nepero» (nome italianizzato del matematico scozzese). In ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] n-esima di a); la seconda, quando si considerano note la base b e la p. a, e incognito l’esponente n (ricerca del logaritmo di a in base b).
Potenza a esponente reale
È la p. aγ, ove γ è un numero reale; si definisce considerando una successione di ...
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LIMITE
Giovanni Lampariello
(fr. limite; sp. límite; ted. Grenzwert, Limes; ingl. limit). -1. Il concetto di limite, fondamentale nelle matematiche, è sorto dalla necessità di caratterizzare in termini [...] neperiani o naturali) e di cui il valore approssimato per difetto ameno di 10-12 è dato da 2, 718281828459 (v. logaritmo). Il numero e non è razionale, anzi si dimostra che non è nemmeno algebrico, cioè non soddisfa ad alcuna equazione algebrica a ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] opportuno esprimere il grado di cooperatività di un enzima con la seguente equazione: v/(V–v)=[S]ν/K½ ovvero, in termini logaritmici: log{v/(V–v)}=nlog[S]ν− −logK½ dove v è la velocità iniziale della reazione, V corrisponde alla velocità massima, [S ...
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logaritmo
s. m. [dal lat. scient. logarithmus (comp. del gr. λόγος «proporzione» e ἀριϑμός «numero»), termine coniato nel 1614 dal matematico scozz. J. Napier (in ital. Nepero)]. – In matematica, si definisce logaritmo di un numero reale positivo...
logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...